Il potenziale in affiliazione dipende dall’imprenditoria minore e locale

Franchising 2010- Altri settori – Sono solo alcuni tra la sessantina di settori merceologici e servizi organizzati in reti di affiliazione: alcuni esempi di asili, erboristerie, cartoleria, arredo, centri abbronzatura, palestre, nautica e alberghiero.

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Le reti in affiliazione in Italia si distribuiscono all’interno di una sessantina di settori merceologici o di servizi. Nelle prossime pagine ne vengono messi in risalto alcuni fra quelli di minor immediatezza nelle possibili scelte di autoimpiego. Non mancano opzioni anche per gruppi imprenditoriali che intendano investire forti risorse in ambiti di business complessi e di grandi dimensioni. In genere le idee vincenti nascono perché il mercato ha una domanda non soddisfatta al meglio. Dire “asili nido” in Italia significa toccare con mano le mancanze del sistema paese e far emergere il laborioso mondo del privato, che si è attrezzato per fornire una risposta a chi è stanco di stare in lista di attesa per trovare una collocazione per il proprio piccolo. L’asilo nido, vero e proprio servizio socio-assistenziale, è fondamentale per la famiglia moderna, in cui i genitori sono spesso al lavoro, e i nonni o ancora occupati, o distanti geograficamente, o poco interessati a fare i “nonni vecchio stampo”. Qui progetti in franchising si stanno sviluppando nel segno della massima competenza garantita (che comprende allestimenti, formazione del personale educante, servizi di allestimento, controllo della mensa). Più che in altre categorie, va da sé, il controllo è estremo, sia per rispettare le norme legate al servizio fornito, sia per  garantire ai genitori che i figli non vengano semplicemente accuditi in una struttura ricettiva, ma vengano accolti in un ambiente in grado di farli crescere e di fornire stimoli educativi.

ASILI. Il Pianeta dei Bambini, durata 8 anni
Al Pianeta dei Bambini (più di 20 convenzioni con i Comuni) il franchising è un buon modo per coniugare l’espansione della rete di asili con opportunità di business. Il contratto previsto della durata di 8 anni, prevede un fee d’ingresso di 12.000 euro, e un capitale da investire di circa 60-150.000 euro in base alla struttura. La sede centrale si occupa di fornire consulenza in ambito legale, lavorativo e normativo, nelle pratiche amministrative e nelle relazioni pubbliche con enti e comuni. Con particolare cura viene seguita l’apertura dell’asilo, supportata da un adeguato lancio pubblicitario che faccia conoscere la nuova realtà all’interno del quartiere. A cura della sede centrale è anche la prima riunione informativa con i genitori, per illustrare i programmi e le attività. Tutte le strutture sono in possesso di autorizzazione permanente, di una cucina interna e di spazi e ambienti studiati per le diverse fasce di età e le proposte didattico-ludiche. Come si può immaginare, particolare cura viene messa nella formazione del personale educante: un requisito essenziale all’interno della gestione degli asili nido è infatti la preparazione didattica delle educatrici. Oltre che dal processo di selezione, questo requisito è garantito da un programma di aggiornamento che è uno degli elementi chiave del successo de Il Pianeta dei Bambini.
Per ciò che attiene la gestione del nido, il franchisor propone all’affiliato una serie di servizi, tra cui lo studio degli spazi e loro utilizzo, la gestione iscrizioni con tabelle e orari di frequenza, tabelle di lavoro per il personale, modulistica e programmazione per l’inserimento graduale dei piccoli. ...

    Allegati

    Stima di conto economico di un negozio medio performante (Abbronzatura)
    giugno 2010
    Franchising-AltriSettori
    giugno 2010
    Stima di conto economico di un negozio medio performante (Asili nido)
    giugno 2010

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