Anche una carta di fedeltà può rappresentare uno strumento per misurare i comportamenti di risparmio più evoluti. Lo sa bene Nectar, programma multipartner in Italia dal 2010, che ha avviato e recentemente concluso l’iniziativa “Il Genio del Risparmio” con la quale ha premiato le migliori idee in tema di consumo intelligente. La modalità utilizzata è molto semplice: tutti i titolari di carta Nectar collegandosi a www.nectar.it/geniodelrisparmio e inserendo il numero della propria carta hanno potuto rispondere a una intervista sul tema del risparmio. Tutte le interviste complete di foto e nickname sono state vagliate da una giuria che ha decretato i vincitori in funzione delle risposte date. Tutto il materiale raccolto è stato pubblicato, inoltre, sul sito web e sui blog dedicati al concorso.
I risultati
Dal concorso ne emerge un quadro variegato dove gli italiani prediligono il fai da te, oltre a un approccio al risparmio sempre alla ricerca di diverse possibilità. Molto presenti anche tutte le pratiche di riciclo e le tematiche green evidenziando una costante ricerca di modi alternativi di consumo con un ritorno all’autoproduzione, al baratto e al recupero. I vincitori hanno dimostrato di acquistare solo ciò che è veramente indispensabile, facendo scorta di tutti i volantini e studiando le offerte. Si sono detti non fedeli a una marca, propensi alle carte di fedeltà per raccogliere i punti e ottenere sconti non premi. Vanno a fare la spesa senza bambini perché inducono ad acquisti superflui e compilano la lista della spesa per non comprare prodotti superflui. Interessante la pratica di scambio di prodotti alimentari con i vicini di casa e la coltivazione diretta di un orto. Ai vincitori, distinti per l’originalità degli accorgimenti adottati, sono andati tre assegni simbolici del valore di 5.000 euro ciascuno spendibili in buoni pressi i punti di vendita Simply, IP, Auchan e Unieuro.
