In negozio come sul web

Multicanalità – Clienti sempre più “internet-oriented” ricercano anche negli acquisti in negozio modalità cross-channel e un servizio personalizzato. Obiettivo: finalizzare comunque la vendita senza dover ritornare

Il prodotto che si cerca, se non è disponibile subito, va fatto recapitare a casa propria in breve tempo: questo richiedono i consumatori, che, ottenuto tale servizio, tendono a ritornare. Questo ci dice una ricerca di Sterling Commerce, che come ogni anno analizza le abitudini dei consumatori nei diversi canali retail. Lo studio online, commissionato all’Istituto Ipsos Mori e realizzato in Gran Bretagna, Francia e Germania, mostra che la capacità di gestire gli ordini direttamente nel punto vendita è il requisito principale se i retailer vogliono migliorare l’esperienza d’acquisto dei clienti quando si trovano in negozio.

Occhi puntati sul servizio instore

Elemento cruciale per migliorare l’esperienza d’acquisto del cliente in negozio è la presenza di personale che fornisca sì informazioni sul prodotto, ma che sia anche in grado di reperire, presso un altro punto di vendita dello stesso retailer, lo stesso articolo momentaneamente non disponibile a scaffale, offrendo al cliente la possibilità di riceverlo a casa. Insomma, bisogna fare di tutto per salvare la vendita a ogni costo, o come dicono gli inglesi “save the sale”.

Multicanalità vincente

Secondo Sterling Commerce molti retailer tendono a investire quasi solamente nel negozio, pur pensando magari di avere un approccio multicanale. Eppure ormai il cliente, specie quello cosiddetto cross-channel ovvero che utilizza più canali prima di decidere un acquisto (web, cellulare, pdv) è abituato a conoscere in anticipo la disponibilità di un prodotto. Tra l’altro questo tipo di consumatore tende a spendere di più ed è quindi particolarmente remunerativo. Sempre più cruciale in futuro sarà quindi la sinergia tra attività nel punto di vendita e sito web abilitato per l’e-commerce. Il call center è utilizzato per effettuare ordini e risolvere un problema, senza essere percepito come un canale di vendita, e questo modo di pensare potrebbe essere applicato ai negozi. La ricerca mette in luce l’importanza di offrire un’esperienza positiva nel pdv, e di utilizzare il call center come strumento di follow-up.

Disponibilità di prodotto e informazioni subito

 % consumatori che ritengono che Gran Bretagna Francia Germania
 VENDITA NEL PDV    
“il personale debba sempre essere in
grado di trovare il prodotto (ad esempio di un altro colore o taglia)
in un altro store, di prenotarlo e di prevedere una spedizione
direttamente a domicilio” sia un elemento importante per migliorare
l’esperienza d’acquisto
 54% 49%  36%
sia necessario “un maggiore numero di commessi che offra informazioni sui prodotti nel punto vendita”  50%  49%  44%
 VENDITA ONLINE      
sia molto importante “l’effettiva disponibilità delle scorte di prodotto”  64%  58%  31%
sia un elemento fondamentale disporre di “modi più semplici per ordinare e ricevere i prodotti scelti”.  56%  51%  46%
 VENDITA TRAMITE CALL CENTER      
sia fondamentale “disporre di
personale sempre in grado di gestire le richieste relativamente al
tracking di ordini e acquisti e allo stato di spedizione del prodotto
scelto”
  50%  47%  33%

Fonte: Sterling Commerce / ricerca di Ipsos MORI, intervista a 1.046 consumatori nel Regno Unito, 1.049 in Francia e 1.032 in Germania tra i 16 e i 64 anni di età. Lo studio è stato realizzato dal 9 all’11 Aprile 2010.

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