Una recente ricerca sulle abitudini musicali nel nostro Paese svela i trend di una passione che non perde quota e che fa da driver anche per il consumo fuori casa. L'81,7% sceglie un locale guidato proprio dall’intrattenimento serale.

Senza musica la vita sarebbe un errore. E se a dirlo è stato un filosofo di manica stretta come Nietzsche, significa  davvero che non parliamo solo di una passione nazionàl-popolare.
Come evidenzia l’ultima ricerca Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) il rapporto degli italiani con canzoni e note si conferma saldo, esteso a numerosi momenti della quotidianità e guida importante per la socializzazione e il mondo del consumo fuori casa.

Considerando che oltre il 50% degli italiani frequenta abitualmente locali pubblici, qual è la percezione della musica in questi luoghi?
La musica registrata è apprezzata dall'83% della clientela, percentuale che sale a più dell'87% quando si parla di musica live. Sempre per oltre l'87% dei consumatori la possibilità di ascoltare musica o assistere ad un concerto dal vivo migliora la reputazione di un locale. Il 90% dell’utenza abituale apprezza il fatto che nei pubblici esercizi vengano organizzate serate con intrattenimento musicale, e di questi l'81,7% si reca in un dato locale proprio per questo motivo. In generale:

Il 77% delle persone si reca più spesso in un locale se sa che c'è la possibilità di ascoltare musica Condividi il Tweet

ragazza musica nuove generazioniQuali sono invece le ragioni che fanno apprezzare la musica?
Più del 55% ritiene che possa creare atmosfera e aiutare a rilassarsi; per oltre il 49% è un'opportunità di ascoltare musica dal vivo; per il 32,8% dovrebbe invece rappresentare solo un sottofondo di accompagnamento, mentre il 25,6% ritiene che sia funzionale alla socializzazione. Vi è infine un 15,9% dei clienti che trova fastidiosa la presenza di musica perché spesso impedisce di parlare (soluzione comunque ovviabile con la scelta di generi e amplificazioni adeguate).

L’indagine Fipe ha poi portato in luce una serie di ulteriori curiosità sul rapporto tra italiani e musica. Qualche esempio?

  • Sono le donne le più fervide ascoltatrici di musica: le più assidue la ascoltano per più di 6 ore a settimana, sono di età compresa tra i 18 e i 24 anni e risiedono nel Nord Est. Gli over 64 ascoltano in generale meno musica, per un'ora alla settimana (il 19,9%).
  • I principali canali di ascolto sono siti internet (35,9%), radio (30,5%), cd/dvd (18,1%), televisione (8,3%), mentre il 2% del campione continua ad ascoltare canzoni in vinile.
  • I generi più ascoltati sono pop e dance (45,5%), soprattutto negli spostamenti (36,2%) e a casa (24,4%), poco nei concerti (10,7%); a seguire rock e metal (28,8%), ascoltati negli spostamenti per il 36%, a casa per il 26,1% e nei concerti per il 14,5%; terzo posto per rap e hip hop (24,2%), ascoltati principalmente in ambito privato (27,9%) e negli spostamenti (35,3%); infine il blues e il jazz (20,5%) e la musica classica (16,7%).

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