Italiani più attenti alla sostenibilità dei prodotti ittici

Il 78% di loro li acquista al supermercato ed è disposto a pagarli di più se sono certificati da marchi come MSC. L’indagine GlobeScan.

All’interno di uno scenario sempre più salutista, eco e green, la sostenibilità si conferma come fondamentale driver d’acquisto anche nel comparto ittico. Secondo il 77% degli italiani per contribuire alla salute degli oceani è necessario consumare prodotti da fonte sostenibile e orientare le proprie scelte verso certificazioni e tutela della biodiversità.

Questo il quadro emerso dalla ricerca di GlobeScan presentata dal Marine Stewardship Council, che opera sul nostro territorio da poco più di un anno con il marchio blu MSC Pesca Sostenibile. Quest’ultimo a livello mondiale ha raggiunto un’awareness del 37% e, secondo i risultati del sondaggio, il 52% degli italiani ne ha buona consapevolezza e fiducia.

Nel nostro Paese i prodotti ittici vengono acquistati soprattutto al supermercato (78%) e in pescheria, dato che pone l’attenzione sul ruolo chiave giocato dai retailer nel rispondere a questa crescente sensibilità di consumo.

Altri dati rilevanti:

  • Etichetta. Per il 68% un’etichetta sostenibile è un fattore preferenziale nell’acquisto del pesce e per il 72% aumenta la loro fiducia nel brand. Attenzione però: secondo il 92% per essere credibile l’etichetta deve essere indipendente.
  • Prezzo e volumi. il 79% dichiara di essere disposto a pagare un premium price sui prodotti certificati e il 33% nell’ultimo anno ha acquistato più referenze ittiche sostenibili rispetto l’anno precedente.
  • Tracciabilità.  Il 75% degli intervistati vuole sapere da dove proviene e che “viaggio” ha fatto il pesce che consuma.

 

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