Kellogg entra nel mercato dei biscotti con Nutri-Grain

I PROTAGONISTI – Tre nuove categorie di prodotto in più varianti. Con un inedito biscotto tostabile e i biscocereali croccanti (da MARKUP 222)

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Con 107 anni di vita alle spalle Kellogg Company è una delle aziende storiche nel panorama mondiale delle industrie alimentari. Sinonimo di cereali dall'esordio ha mantenuto questa connotazione fino al febbraio del 2012 quando, con l'acquisizione del marchio Pringles da P&G, ha allargato il suo raggio di azione uscendo dalla dimensione di produttore monocategoria ed entrando nel settore degli snack salati.
Nei prossimi mesi Kellogg lancerà una nuova gamma di referenze che sancisce l'ingresso del produttore americano anche nel settore dei biscotti. La nuova gamma avrà il marchio Nutri-Grain di Kellogg (a differenza di Pringles che mantiene una netta separazione con il marchio aziendale).

Biscotti innovativi
La gamma è composta da due linee: biscotti e biscocereali. I primi sono declinati in tre varianti: latte e cereali, frutta e fibre e cioccolato (con cui si raggiunge il target giovane). I biscocerali sono suddivisi in due segmenti: da consumare immediatamente (classici e al cioccolato) e da tostare nelle varianti lampone e cioccolato.
Il biscotto da tostare è inedito per il mercato italiano ed europeo è ed è caratterizzato dalla preparazione con il tostapane. Kellogg con questo prodotto lancia una sfida alle abitudini degli italiani che raramente hanno nel tostapane uno strumento per la preparazione della prima colazione. I biscocereali classici e al cioccolato sono caratterizzati da una profilazione più adulta mentre i biscotti tradizionali coprono la generalità delle esigenze di consumo del breakfast italiano.
Tutta la gamma di biscotti si caratterizza dell'elevato valore nutrizionale e ridotto contenuto di grassi e grassi saturi, al di sotto della media del mercato.

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