La comunicazione del packaging – Pellicano

Articolo pubblicato su MARK UP 116 maggio 2004 –

www.gruppolombardini.it

Il Gruppo Lombardini dimostra di avere tutte le carte
in regola e propone un’etichetta quasi impeccabile. Le indicazioni utili
ci sono tutte. Protagonista indiscusso è il numero verde per le richieste
d’informazioni posizionato in un riquadro al centro. L’unico difetto
riguarda la scelta grafica che penalizza la lettura degli ingredienti e delle
modalità d’uso. Anche la tabella con i valori nutrizionali si legge male
per via dei caratteri di colore verde posti su un fondo bianco. Il nome dell’azienda
produttrice è indicato chiaramente.

Giudizio buono

Prodotto per Pellicano da Delfino spa
nello stabilimento
di via Pagliarone 2, Acerra (Na)

Può essere che l’allarme mucca pazza in
passato abbia demolito l’immagine della carne, ma ricorrere a sotterfugi,
nascondendo un pezzo di polpa in mezzo a quintali di verdure, questa volta non
serve se non a suffragare uno svarione. Il pack deve chiarire il prodotto contenuto.
Non basta la scritta, peraltro di flebile impatto, a rimuovere coordinate che
si avvicinano ai sughi vegetali. Peccato, perché un mare di verde sommerge
etichetta e tappo portando sicurezze biologiche in linea con le progredite espressioni
dell’impianto grafico.

Impatto buono

Valorizzazione
insufficiente

Empatia
insufficiente


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