La cultura di Expo stimola progetti sulle risorse umane

di Ugo Stella

Con questa iniziativa, patrocinata dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Came si propone di promuovere in azienda la cultura del benessere alimentare e trasmettere la consapevolezza che un’alimentazione corretta e sostenibile è fonte di salute e benessere per la persona e per il territorio in cui vive.

“Food@Work” è in sintonia con Expo 2015
Came presenta il primo progetto di benessere alimentare in azienda realizzato in Italia, sviluppato per i propri dipendenti da Came, azienda operante in Italia e nel mondo nel settore della Home & Building Automation. Perfettamente in sintonia con il tema di Expo Milano 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, di cui Came è partner ufficiale come fornitore del sistema di controllo accessi, “Food@Work” vuole sensibilizzare i dipendenti a un nuovo modo di nutrirsi anche sul luogo di lavoro. Con questo progetto, il gruppo trevigiano intende anche attivare sinergie con il territorio in cui è fortemente radicata, utilizzando prodotti biologici, di stagione e a Km zero, contribuendo a sostenere le produzioni agricole locali e a rispettare l’ambiente.
“Food@Work” si inserisce nel programma di iniziative dedicate al benessere dei propri dipendenti che Came ha sviluppato nel tempo, come l’apertura dell’asilo nido e il Piano Welfare che offre, tra le altre, il rimborso delle spese mediche e un contributo per l’acquisto di libri o buoni benzina.

Previsti incontri in azienda sul tema alimentazione
Il progetto “Food@Work” prevede la realizzazione di un ciclo di incontri in azienda tutti dedicati all’alimentazione, il sostegno alle produzioni agricole locali che riforniranno di prodotti bio, di stagione e a Km0 le mense aziendali dove i dipendenti potranno provare i nuovi menù realizzati secondo le indicazioni del nutrizionista e la formalizzazione di alcune convenzioni con i più importanti distributori di prodotti biologici del territorio per consentire ai dipendenti di consolidare le nuove abitudini alimentari anche al di fuori dell’azienda.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome