La fiducia dei consumatori migliora, ma cala quella delle imprese

Questi i risultati veicolati dall’Istat per il mese di marzo, con indice in lieve aumento dal lato famiglie e un più significativo peggioramento sul fronte imprenditoriale.

Consumatori un po’ più fiduciosi nel mese di marzo 2016, con indice che sale a 115 da 114,5 del mese precedente. Andamento di segno negativo invece per le imprese, il cui clima di fiducia secondo gli ultimi dati Istat passa da 103,2 a 100,1.fiducia marzo

A migliorare per i consumatori sono in particolare le componenti economica, correnti e futura, mentre registra un leggero calo quella personale. Bene anche la percezione sui prezzi in relazione ai passati 12 mesi, con diminuzione da -26 a -36, e le attese per i prossimi 12 che scendono da -20 a -30. Invariate rispetto a febbraio le attese di disoccupazione.

clima fiducia riepilogo a marzo

Per quanto riguarda le imprese all’interno del calo generale il panorama è composito. Nel manifatturiero, ad esempio, il trend  di giudizi sugli ordini è positivo, mentre si confermano stabili a 9 punti le attese sulla produzione.

Fiducia a ribasso nei servizi (a 103,2 da 106,5), nelle costruzioni (a 118,4 da 119,3) e nel commercio al dettaglio (a 104,9 da 106,8). In quest’ultimo settore, nello specifico, peggiora il saldo dei giudizi sulle vendite correnti (a 5 da 13) e aumenta quello relativo alle attese sulle vendite future (a 28 da 19).fiducia marzo imprese

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