La localizzazione degli impianti implica una segmentazione della clientela a monte

Focus Entertainment indoor –

Un aspetto che incide in maniera significativa sul processo di selezione dei target è la localizzazione della sala. In linea di massima i cinema con un’unica sala, che sono ormai storici in termini di presenza, si trovano quasi esclusivamente nelle zone centrali delle città (centri storici, aree pedonali) e nei cuori dei quartieri. L’utenza è, pertanto, in larga misura urbana: soggetti che vivono in città, si spostano agevolmente (con i mezzi pubblici o con mezzi propri) da un’area all’altra e sono abituati a frequentare, a vivere il centro. Sono, inoltre, persone che hanno un discreto interesse per il cinema: selezionano con una certa attenzione i film da andare a vedere, valutandone i diversi aspetti (regia, recitazione, fotografia). In tal senso sono anche disponibili a frequentare una sala con meno comfort (in termini di distanza delle poltrone oppure di effetti acustici) pur di assistere a determinate proiezioni.

Vantaggi del multiplex
Le multisala possono essere collocate nel contesto cittadino o, più spesso, nelle aree periferiche (per esempio nell’hinterland dei grandi centri oppure vicino ad arterie stradali a elevato traffico, come le uscite di autostrade e tangenziali).
Nel primo caso la clientela è ibrida: si va dalle coppie adulte appassionate di cinema e attratte da uno spettacolo in programmazione (sceglie lei) alle famiglie con bambini, sino ad arrivare ai gruppi di ragazzi. La collocazione centrale e l’ampiezza delle proposte in cartellone consente, del resto, di soddisfare diverse esigenze. È d’altra parte vero che la gran parte dei multisala cittadini raramente supera le 6-8 sale e, di conseguenza, offre una possibilità di scelta comunque più ridotta rispetto a quelle extraurbane, che arrivano anche a 15-16 schermi.
I multiplex ubicati nelle zone periferiche attirano così un pubblico tendenzialmente più giovane, integrato però sempre più spesso da famiglie con bambini.
Si tratta di consumatori che si recano in questi grandi centri dell’intrattenimento con l’obiettivo di trascorrere l’intero pomeriggio e sera.
La visione del film è, pertanto, “incastrata” tra un insieme di attività di varia natura, il cui ammontare in termini di spesa finale può variare molto a seconda della disponibilità o della predisposizione all’eccezionalità dell’evento che ci si concede.

Centri di divertimento
20 mio €    la spesa in gadget cinematografici
346 mio €    gli incassi dei supermultiplex

Più

  • Orari allargati
  • Posto sicuro
  • Cartelloni completi

Meno

  • Permanenza limitata
  • Ingressi rigidi (a inizio proiezione)
  • Prezzi alti (per i piccoli)


LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome