Liberalizzazione farmaceutica: l’ad Conad sprona Renzi

parafarmacia conad

Dopo la presa di posizione di Coop, arriva anche quella di un’altra catena della Gdo a sostegno della liberalizzazione dei farmaci di fascia C con ricetta a carico del consumatore. In un’intervista al Sole24Ore, infatti, l’ad di Conad Francesco Pugliese si appella al proclamato ammodernamento del Governo renziano, chiedendo al Premier di sostenere l’equiparazione tra le farmacie e le circa 5.000 parafarmacie italiane.
Pugliese rimanda agli effetti positivi del primo step di liberalizzazione, sostenendone gli effetti vantaggiosi soprattutto per i consumatori che, attraverso i corner di Conad, hanno potuto risparmiare circa 7 milioni di euro, con risvolti benefici anche in termini occupazionali. L’amministratore delegato sottolinea infatti come Conad abbia dato lavoro ad oltre mille farmacisti, ugualmente competenti e sottoposti, come il punto vendita stesso, alle medesime norme in materia di sicurezza e qualità.
In attesa del Consiglio dei ministri del 20 febbraio, che vedrà al confronto le posizioni del ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, e del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, la Gdo sembrerebbe dunque compatta nel contrastare il conservatorismo corporativo.

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