L’impegno di AB InBev per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro

Prosegue l'impegno del produttore di birra sul fronte di diversity e inclusione, tra obiettivi futuri e politiche già adottate con riscontro positivo

Prosegue il percorso di attenzione di AB InBev ai temi della diversity & inclusion. La società italiana del produttore di birra ha infatti aderito alla Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro di Fondazione Sodalitas, il cui valore è riconosciuto anche dalla Commissione europea.

Il documento impegna i sottoscrittori alla diffusione di una cultura aziendale e di politiche delle risorse umane inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità. Tra le misure già adottate di recente dall'azienda la decisione di estendere il congedo parentale al 100% della retribuzione oltre quanto prevede la legge sia per le mamme sia per i papà: una policy che, peraltro, il giorno del lancio ha fatto registrare il 67% di accessi in più rispetto alla media giornaliera sulla pagina carriere, a conferma di come la capacità di attrarre talenti passi anche dal presentarsi come fautori di work-life balance.

Quest’anno, poi, AB InBev Italia ha lanciato un programma di D&I volto a sostenere l’intero ciclo di vita delle persone, dalla ricerca di lavoro alla crescita e allo sviluppo. Tra gli elementi: strumenti e canali strutturati al fine di attrarre un numero crescente di talenti femminili, l’impegno per creare percorsi di empowerment al femminile ad hoc e piani già avviati per sviluppare consapevolezza nel management aziendale.

L'idea è ancora una volta quella di puntare sul merito, svincolandosi da stereotipi, pregiudizi e disuguaglianze di genere che rappresentano un costo sia per le aziende sia per i sistemi economici, oltre a determinare un terreno dentro il quale i talenti rischiano di non fiorire.

“Sono consapevole del ruolo che, con il mio management team, abbiamo come primi ambasciatori sui temi legati alla D&I. In AB InBev riteniamo che sia fondamentale fare in modo che le nostre persone vivano ogni giorno un ambiente di lavoro sicuro, positivo ed inclusivo, offrendo percorsi di carriera basati sul merito”, ha dichiarato Arnaud Hanset, Ad e country director di AB InBev Italia: “In quest’ottica, l’adesione alla Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro, che ho personalmente sottoscritto, ci consente di ribadire criteri integranti del nostro sentire come azienda. Con oltre 16 nazionalità diverse in Italia , l’inclusione e l’arricchirsi nelle differenze, anche oltre il genere, non possono che essere elemento costitutivo del nostro dna”.

“Siamo concretamente impegnati nel creare un ambiente di lavoro inclusivo, in cui ognuno, ad ogni livello, abbia uguali opportunità di crescita sulla base del proprio talento e percepisca un positivo senso di appartenenza all'azienda. La nostra ambizione è di poter rispecchiare nei nostri team la diversità di tutti i nostri consumatori, per essere ancora più efficaci sul mercato”, ha sottolineato Clelia Brandonisio, people lead di AB InBev.

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