L’impegno di Macfrut sull’Africa è rilevante

Cesena Fiera sta lavorando per fornire i giusti spazi e le giuste opportunità agli espositori dell'Africa Sahariana. Dalle missioni in Africa equatoriale una spinta al business italiano

Non sempre è mal d'Africa. Dopo il Ghana, sono proseguite anche nel mese di dicembre le missioni nel continente africano di Macfrut per la presentazione dell’edizione 2019. L'evento fieristico è in programma a Rimini dall’8 al 10 maggio. Avrà in questa occasione come partner internazionale l’Africa Sahariana.

L’altro gruppo di Paesi d’interesse individuati da Cesena Fiera è costituito da Mozambico, Zambie e Angola. Sono accomunati da una bilancia commerciale dei prodotti agroalimentari decisamente passiva e dal forte interesse politico a favorire lo sviluppo del settore primario locale.

In Mozambico il comparto agricolo contribuisce a un quarto del Pil. Impiega il 75% della forza lavoro, ma, nonostante ciò le rese sono molto basse. In Angola invece viene coltivato solo il 4% del terreno disponibile. Renzo Piraccini, presidente di Macfrut, ha perciò evidenziato come in ciascuno di questi Stati, per ragioni diversi, ci possano essere delle opportunità di sviluppo di progetti di cooperazione bilaterali. Mirati a incentivare la produzione ortofrutticola locale, a cui la filiera italiana del settore può partecipare con il proprio know how in materia di ricerca varietale. Ma anche  con le tecnologie di coltivazione e di confezionamento.

Inoltre, un paese come l’Angola, dove vive una fascia di popolazione con un interessante potere d’acquisto, secondo Piraccini, può rappresentare anche un importatore di mele, kiwi e uva da tavola made in Italy.

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