Il mondo cambia e il mondo del retail e del largo consumo con esso, o forse sono proprio questi due ambiti molto distanti ma anche indissolubilmente legati a guidare il cambiamento. Sicuramente le figure più coinvolte nell'innovazione all'interno delle aziende sono quelle manageriali, che nel caso del commercio possono essere incaricate di coordinare il singolo punto vendita, oppure una rete di negozi, e via via fino all'amministratore delegato del gruppo distributivo o, lato industria, dell'azienda produttrice di un determinato bene. Sono comunque sempre loro a prendere le decisioni che possono dare una svolta al business, e se c'è un periodo che ha bisogno di innovazione, è proprio questo: emergerà spesso tra le osservazioni degli intervistati. Il cambiamento è talmente veloce che occorrono abilità e conoscenze del tutto nuove per afferrarlo, e soprattutto, capacità che occorre inserire nel flusso di cambiamento, per adattarle progressivamente alle condizioni sempre nuove. E tutto questo, senza farsi trascinare, mantenendo la razionalità, evitando di accumulare decisioni e azioni dettate dall'intuito.Quali figure stanno emergendo e stanno guidando il cambiamento? Quali competenze occorrono oggi ai manager e middle manager per gestire efficacemente il business?
L'articolo completo su Mark Up 251 con le opinioni di:
Filippo Maggi - Executive director di Page Group
Andrea Notarnicola - Partner Newton Management Innovation 24Ore Group
Emanuele Savona - Principal AtKearney
Lorenzo De Grandi - Fondatore di Choralia
Claudio Zamagni - Fondatore di Choralia
Giovanna Prina - Socio fondatore di Bbsette
