L’Oréal implementa il progetto “Dona le tue rughe” per la ricerca

#takeaction #iofacciodipiù | Nuovo capitolo con una mostra di 13 giovani artisti che hanno omaggiato la lotta femminile contro le malattie

Nuovo step per Dona le tue rughe, la campagna di L’Oréal Paris ideata da McCann Worldgroup Italia, insieme a Fondazione Umberto Veronesi, lanciata lo scorso giugno. Il progetto ora prosegue con un'omonima mostra di 13 giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, che hanno omaggiato il tema delle donne, della malattia, della lotta, della bellezza, ciascuno con una propria opera.

Fotografie, installazioni, disegni e altre forme d’arte sono in esposizione presso lo Spazio Solferino 19 a Milano dal 4 all’8 novembre dalle ore 17.30 alle ore 21.00 con ingresso gratuito.

La campagna. Gabriella, Angela, Laura, Clizia, Dorka e Chiara, ossia le Pink Ambassador di Fondazione Umberto Veronesi, sono le 6 protagoniste del video ufficiale della campagna, realizzato dall’agenzia creativa McCann Worldgroup Italia. Il tema dell'adv è quello di vedere nella possibilità di occuparsi delle proprie rughe un privilegio, in quanto quelle stesse rughe testimoniano la vittoria sul cancro, che ha consentito loro di continuare a invecchiare.

La promozione sociale. Sempre parte del progetto Dona le tue rughe l'iniziativa dal 15 ottobre al 30 novembre 2019 che prevede per ogni acquisto di un prodotto L’Oréal Paris nei punti di vendita aderenti all’iniziativa (Il Gigante, Interspar, Italmark, Iperal, Mercatò, Aliper) la devoluzione da parte del brand di 50 centesimi a favore di Fondazione Umberto Veronesi. Quest'ultima finanzierà una borsa di ricerca annuale ad una ricercatrice di altissimo profilo che ha deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura dei tumori femminili.

Planning. La campagna prevede un video digital in due formati (20 sec e 45 sec), una campagna stampa, materiali punto vendita e la partecipazione di alcuni influencer che contribuiranno a rafforzare il messaggio. L’hashtag ufficiale è #DonaLeTueRughe.

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