Mangia sano, stai meglio (eat better, feel better)

Gli opinionisti di Mark Up (da Mark Up n. 266)

7,6 miliardi di dollari: a tanto ammontano le vendite (2016) di prodotti biologici certificati negli Usa.
Rispetto ai 6,2 miliardi di dollari dell’anno precedente, è una crescita del 23%. A dominare il mercato è la California: le vendite bio sono arrivate a 2,9 miliardi di dollari, il 38% del totale Usa.
Sul mercato americano sono pochi i prodotti Ogm free e alimenti biologici. A sottolinearlo è il Financial Times. Attualmente gli Usa hanno un deficit di importazioni di prodotti bio di 1 miliardo di dollari, destinato ad aumentare. Tra 2007 e 2014 le vendite di prodotti bio in Usa sono raddoppiate arrivando a 36 miliardi di dollari; quelle di cibi ogm free sono addirittura triplicate a 15 miliardi di dollari. Questi numeri suggeriscono che non si tratta solo di moda ma di un trend di lungo periodo che ha fatto la fortuna di retailer specializzati come Whole Foods. L’Italia ha esportato cibi bio per 1,4 miliardi di euro nel 2014, un valore in crescita del 12,7%. Dal 2008 l’incremento è stato del 337%, secondo l’Osservatorio Sana curato da Nomisma. La propensione all’export delle aziende bio è forte: il 24% del fatturato raggiunge i mercati internazionali, a fronte di un 18% medio delle aziende agroalimentari italiane. Per le nostre aziende il mercato Organic e/o Bio è una grande opportunità: in alcuni Stati Usa (New York, California, Florida) i consumatori apprezzano particolarmente il prodotto biologico. Per la mia esperienza, un progetto di sviluppo internazionale per un’azienda che ha nel suo portfolio prodotti anche bio, può riscuotere maggior successo sull’onda del mangiar sano in Usa, e quindi Eat Better feel Better.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome