Mapic Italia e Mapic Food&Beverage una coppia vincente

Mapic Italy 2018 è stato un successo, grazie all'effetto moltiplicatore e vivacizzante di Mapic Food&Beverage che ha acceso l'anima a una manifestazione sempre interessante

Mapic Food & Beverage e Mapic Italy, per la prima volta insieme, hanno accolto oltre 2.000 partecipanti, da 49 Paesi. L’area espositiva, ampliata rispetto l’anno precedente, ha ospitato 82 stand e oltre 800 retailer nazionali e internazionali in rappresentanza di 180 marchi.

"Mapic Italy ha confermato la sua leadership nel retail real estate in Italia -commenta Nathalie Depetro, Direttore di Mapic-. La tempistica è stata perfetta per un evento Mapic dedicato al settore food and beverage. Un quinto delle visite totali presso le catene di ristorazione avviene all’interno dei siti commerciali e i livelli sono in aumento. Questi sono i dati a cui dobbiamo prestare attenzione. In questa edizione inaugurale di Mapic F&B, ho visto una combinazione particolarmente vivace di retailer F&B che si sono mescolati con sviluppatori, operatori specializzati e master franchisor presentando i nuovi concept che stanno delineando le future tendenze culinarie in tutto il mondo".

Roberto Rinaldini (a destra) e il suo inconfondibile look

Mapic Food&Beverage è stata la vera novità di Mapic Italy: un vero magnete che ha conferito maggior respiro e vitalità, aggiungendo un motivo di interesse in più a un format consolidato.

Moltissime le insegne e vorrei citare, anche sulla base della spettacolarità/attrattività degli stand, Löwengrube con il suo bellissimo foodtruck, il grande spazio di Pascucci che sta aprendo un megalocale vicinissimo alla stazione Centrale di Milano, CioccolatItaliani, Spontini (uno dei fornitori dell'area ristoro che ha avuto un successo strepitoso), che sta entrando nei centri commerciali (prima Scalo Milano poi più di recente ad Assago), Rinaldini (nella foto Roberto Rinaldini) che ha aperto non da non molto il nuovo store di via Santa Margherita; e poi Mamaburger, l'olandese WoktoWalk che non è ancora in Italia ma è molto interessante (i suoi Asian fix sono leggeri e buoni), Bottega Portici, Nordsee, e ovviamente i grandi gruppi ristorativi multi-brand come Chef Express, Cibiamo group, Cigierre.

Parlando con imprenditori e protagonisti della community retail real estate che conosco da anni tutti, dico tutti, hanno speso parole non di elogio, ma di vero entusiasmo per un format vivacizzante.

 

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