Presentato oggi al Mapic Italy, il centro commerciale Maximo aprirà a Roma Laurentino nel 2019. Su oltre 60.500 mq di Gla e tre livelli l’offerta comprenderà 165 negozi, di cui 30 ristoranti e bar e 10 medie superfici, un ipermercato, cinema multisala, fitness center e due zone focalizzate sulla ristorazione. La novità principale sarà il percorso dedicato allo street food

Fra i progetti presentati oggi a Mapic Italy, per la prima volta integrato a Mapic Food & Beverage, spicca il centro commerciale Maximo che aprirà a Roma, nelle immediate vicinanze dell’Eur a meno di un chilometro dal Gra (Grande raccordo anulare), lungo la via Laurentina in corrispondenza dell’intersezione con via di Tor Pagnotta.

Maximo attingerà a un bacino d'utenza stimato in 3,5 milioni di abitanti nei 40 minuti di percorrenza. Su oltre 60.500 mq di Gla distribuiti su tre livelli l’offerta comprenderà 165 negozi, di cui 30 ristoranti e bar e 10 medie superfici, un ipermercato, un cinema multisala, un fitness center e due ampie zone focalizzate sulla ristorazione. Fra le . novità del centro un percorso dedicato allo street food.

Le principali arterie viarie in prossimità del nuovo centro commerciale sono la Pontina a ovest, il Gra a sud e viale Oceano Atlantico a nord. L’intervento urbanistico prevede la realizzazione di parcheggi, aree verdi e collegamento alla pista ciclabile. Il centro si potrà raggiungere anche con i mezzi pubblici (metropolitana/autobus, fermata Laurentino).

Lo sviluppatore, Parsec 6 S.p.a. (società-veicolo proprietaria del terreno e sviluppatrice del progetto, presieduta da Vanes Galanti e controllata dal socio unico Capital Dev S.p.a. Del board di Parsec 6 fanno parte Claudio Calabi e Pietro Boiardi) prevede un investimento complessivo di 300 milioni di euro, con totale copertura finanziaria. Si stima una creazione di circa 1.300 posti di lavoro complessivi.

Il centro commerciale Maximo è certificato Breeam con livello "Very Good". Un impianto di trigenerazione assicurerà l’autosufficienza energetica del complesso, con notevoli risparmi di costi per i tenant.

"La commercializzazione è già ben avviata e siamo al 50% di prelease -conferma Massimo Teppa, responsabile leasing e rapporto con le attività del cantiere romano- non possiamo ancora comunicare le insegne, ma fra le novità posso subito dire che apriremo una delle prime, se non la prima area di street food in un centro commerciale. Il terzo livello del centro sarà tutto dedicato al tempo libero con Fec e sale cinematografiche, area food&beverage, palestra".

Leasing e gestione sono stati affidati a Cushman & Wakefield che dopo avere completato la commercializzazione dei magneti (medie superfici a forte capacità attrattiva), in modo da assicurare un’equilibrata distribuzione dei flussi all’interno delle gallerie, selezionerà brand e operatori per le superfici più piccole.

La grande piazza aperta su cui si affaccia la ristorazione non solo si presterà a ospitare eventi culturali, ricreativi e commerciali –su una superficie complessiva di 15.000 mq- ma rappresenterà un vero e proprio punto d’incontro e di congiunzione tra Maximo e il quartiere Laurentino.

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