La sesta edizione di Mapic Italy (Milano, Superstudio Maxi, 18-19 maggio) è incentrata sulle 3 P: “People, Planet, Profit”. 
Da Mark Up 308

Dopo un anno ricco di sfide per il mercato immobiliare commerciale e per il settore retail nello specifico, ritorniamo con l’edizione n. 2 p.C. (post Covid) di Mapic Italy, sesta in assoluto. La pandemia ha accelerato trasformazioni nei comportamenti e nelle abitudini di consumo che erano già in atto, obbligando tutti noi ad adattare il nostro modo di vivere e di fare business.

Francesco Pupillo, show director Mapic,Mapic Italy, LeisurUp & TheHappetite

Ora è tempo per i player del mercato di affrontare le sfide e le opportunità del mondo post-Covid. Un mondo costruito intorno alla persona, ai suoi bisogni quotidiani, alle sue nuove abitudini di consumo e di vita più in generale. Un mondo nel quale le frontiere fra interazioni digitali ed esperienza fisica si confondono sempre più. Un mondo nel quale lo sviluppo sostenibile e il consumo responsabile non sono più un’opzione. E proprio su queste premesse si fonda la sesta edizione di Mapic Italy, la più importante piattaforma di business dedicata ai player del mercato immobiliare commerciale e retail nella Penisola, che avrà come tema principale People, Planet, Profit: Navigating retail towards a more “human” world.

Evoluzione del mercato e sentiment degli investitori

Il settore retail, sebbene interessato in maniera importante dalla crisi sanitaria, mostra oggi chiari indicatori di ripresa. Le vendite del comparto centri commerciali sono cresciute del 21% nel 2021 e dovrebbero ritrovare i livelli pre-crisi entro fine anno secondo le ultime stime del Consiglio nazionale dei centri commerciali. Il consumatore mostra un chiaro bisogno di socialità, di tornare a frequentare i luoghi dello shopping, dell’intrattenimento e della cultura. È chiara anche la tendenza della trasformazione dei luoghi tradizionali dello shopping in vere e proprie destinazioni lifestyle, centrate sull’esperienza del consumatore.

Gli investitori continuano a guardare con estremo interesse al comparto retail in Italia, sebbene la crisi sanitaria abbia rallentato i volumi di transazioni nel 2020 e 2021. Le più recenti analisi confermano il rinnovato interesse degli investitori per il mercato italiano soprattutto da parte degli investitori internazionali che storicamente pesavano per oltre l’80% delle transazioni del comparto. La crisi aveva spinto molti di questi investitori su posizioni di vendita o di attesa, mentre oggi la forte ripresa economica del Paese, unita alla stabilità del quadro istituzionale, spingono molti investitori internazionali a volersi nuovamente orientare sul mercato italiano. Molti di loro guardano con interesse le asset class emergenti (living, logistica, data center), ma il comparto retail in Italia resta una destinazione primaria di allocazione delle scelte di investimento.

In questo contesto in piena evoluzione, Mapic Italy si propone come vetrina delle tendenze del settore e momento di confronto tra gli operatori che permetta loro di identificare i partner e le opportunità di sviluppo più interessanti per rispondere all’evoluzione del mercato.

Numeri e protagonisti

Nel 2022 Mapic Italy torna sulle date abituali, 18-19 maggio, dopo la parentesi in settembre dello scorso anno. L’evento si tiene nuovamente al Superstudio Maxi a Milano. Sono attesi circa 2.000 partecipanti di cui oltre 650 retailer, catene di ristorazione e operatori leisure. Gli spazi espositivi già quasi tutti completamente opzionati, con la presenza confermata dei più importanti player del mercato, fra i quali (in ordine alfabetico) Bnp Paribas, Cbre, Cushman & Wakefield, Engel & Völkers, Eurocommercial Properties, Igd Siiq, Multi, Pradera, Savills, Svicom.

Numerosi i brand che hanno già confermato la propria presenza, grazie anche al supporto delle associazioni partner (Confimprese, Federfranchising e Assofranchising), tra i quali: Caffè Ottolina, Casa Piocheur, Dental Pro, Giovanni Rana, Kuwait Petroleum Italia, L’Erbolario, Löwengrube, Nau!, Pandora, Uci Cinemas, YellowKorner. Mapic Italy conferma quindi la crescita nella varietà di tipologie di brand che stanno rinnovando il retail mix tradizionale dei siti retail, con una importante presenza di marchi food, leisure, servizi alle persone, salute e bellezza, cultura e media, accanto alle presenze più tradizionali di brand del fashion, degli articoli per la casa e del fai da te. L’area espositiva prevede una zona dedicata per i brand del food e del leisure che sono tra i principali attori dell’evoluzione.

Mapic Italy si conferma quindi la piattaforma ideale per trovare nuovi partner per sviluppare la loro strategia di vendita sui diversi canali: fisico e digitale, in sviluppo diretto o attraverso masterfranchising.

Avremo poi anche quest’anno un’area dedicata ai player dell’innovazione, che presenteranno le soluzioni che stanno trasformando la customer journey nei siti dello shopping e dell’intrattenimento.

Contenuti e programma conferenze

Il programma di contenuti e conferenze dell’evento, realizzato in collaborazione con i nostri educational partners, presenterà importanti momenti di approfondimento sulle prospettive del mercato immobiliare commerciale in Italia ed avrà come tema centrale People, Planet, Profit: Navigating retail towards a more “human” world.

La sostenibilità e l’impatto etico e sociale del retail sarà il fil rouge che legherà i diversi momenti di approfondimento del programma. In particolare i focus principali del programma saranno sostanzialmente cinque:

The new retail: alla scoperta dei nuovi concept e format che meglio rispondono ai nuovi bisogni e ai nuovi valori dei consumatori. In particolare, verranno presentati casi di brand che hanno fatto delle sostenibilità, del consumo responsabile, dell’inclusione un fattore di successo e sviluppo.

Sostenibilità: come soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli della generazione futura. Quali sono i nuovi valori che guidano oggi i consumatori nella scelta dei loro acquisti? In che maniera sostenibilità ed efficientamento energetico sono divenuti oggi indicatori fondamentali per gli investitori alla ricerca di nuovi driver di creazione del valore? Quali sono le best practice in materia che permettono meglio di valorizzare gli asset immobiliari agli occhi degli investitori?

L’economia dell’esperienza, con lo sviluppo sempre più consistente della presenza di concept Leisure e Food che permettono di creare nuove coinvolgenti esperienze nei siti urbani e nei siti dello shopping.

Evoluzione delle asset class tradizionali e sviluppo dei progetti ad uso misto. I temi si possono riassumere in modalità interrogativa: come gli asset immobiliari tradizionali si stanno evolvendo? Quali sono le asset class più resilienti? Quali sono le tipologie di nuovi progetti di sviluppo che meglio rispondono all’evoluzione dei comportamenti e dei modi di vita? I nuovi progetti immobiliari sono costruiti intorno alla persona, alle esigenze quotidiane dell’utilizzatore, fra le quali lo shopping, certo, ma anche tempo libero, lavoro, salute e benessere, cultura, socializzazione. Ne consegue che nei nuovi progetti lanciati sul mercato, sempre più a uso misto, il retail è solo uno dei servizi fruibili.

Innovazione: focus sulle più recenti innovazioni digitali e tecnologiche che aumentano l’integrazione dei canali fisico e digitale per offrire al consumatore una nuova e fluida esperienza di shopping.

Un programma ricco, dunque, con l’obiettivo di invitare tutti i player del mercato ad abbracciare il cambiamento del settore che stiamo vivendo.

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome