Mark Up n. 239

Maggio 2015

EDITORIALE Cristina Lazzati
GLI OPINIONISTI Mariano Bella, Roger Botti, Sandro Castaldo, Giovanni Cobolli Gigli, Rossella De Stefano, Massimo Giordani, Andrea Notarnicola, Mario Resca

PRIMA FILA
L’Italia che sa fare guarda lontano
Ermete Realacci “L’italia deve fare l’Italia, così si vince”
Top manager: il potenziale non ha età
L’efficienza finanziaria tra gdo e Stato è nei servizi
Bpm presidia il territorio centralizzando le competenze
Quote latte, un addio con incognite irrisolte

MARK UP LAB
Osservatorio supermercati
L’IoT fa bene alla filiera agroalimentare
L’integrazione dei canali è il nuovo paradigma
Nel retail il pricing team è un asset competitivo
Sempre più italiani nella rete
Ikea, Lete e Barilla sotto la lente Chromothinking
Generazione da scoprire
L’IT è una leva preziosa per migliorare l’experience”

MARKETING & CONSUMI
Il calore umano è il futuro della società digitale
Una leadership mondiale: l’Italia del packaging

PROTAGONISTI
P&G. Concentrarsi per innovare
Coca Cola Zero incrementa la pressione pubblicitaria
Gruppo Gabrielli, la famiglia dà continuità
La nuova immagine di Star
Mondadori prepara il bookstore del futuro
Unilever è più italiana di quel che appare

PRIVATOMANONTROPPO
Expo 2015. Il gusto secondo i sensi
Fuori Expo 2015. Milano. A place to be!

QUADERNI
La flotta traina il comparto automotive
Stagionalità e salute, leve di frutta e verdura
Il senza glutine? Per i celiaci (e non solo)

 

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