MARK UP tecniche di management
Tutto è negoziabile

L'undicesimo appuntamento della serie dedicata al potenziamento delle capacità di management in termini di negoziazione, prende in considerazione l’aspetto dei dettagli che, se ben precisati, rendono gli accordi affidabili e robusti. Con il contributo di Bridge Partners *

Quando in fase di chiusura di una trattativa il nostro interlocutore ci chiede ulteriori concessioni, attenzione alla fretta, pessima consigliera. Ciò di cui abbiamo bisogno non è l'accordo per l'accordo, ma un buon accordo. Se siamo soddisfatti del contenuto del potenziale accordo, prima di fare la concessione che ci chiedono, condizioniamola perlomeno alla chiusura (“Se firmi subito, saremo disponibili a fare …”). Diversamente, il rischio è che si faccia la concessione, ma senza la certezza della chiusura dell'accordo. Attenzione però, la concessione che facciamo in chiusura deve essere piccola in termini economici, specifica (“ci chiedono il trasporto incluso nel prezzo. Sì, però senza le isole e solo entro 150 km dal nostro magazzino”) e, come ricordavamo sopra, condizionata alla chiusura.

Hai chiuso una trattativa estenuante e…

A) Stringi la mano e rimandi a un momento successivo la definizione dei dettagli

B) Tiri il fiato ma ancora non è finita: sintetizzi punto per punto, cercando di definire eventuali dubbi, aspetti o punti non chiari

C) Sintetizzi ma eviti di tirare in ballo questioni poco chiare (30 giorni di calendario o lavorativi? mah!!) tanto poi le interpreterai a tuo favore e si vedrà! Ora portiamo a casa l'accordo…

E' opportuno alla fine di una trattativa definire con molta attenzione i dettagli, non solo in merito a “chi farà cosa e come” per implementare l'accordo, ma soprattutto in merito al suo contenuto. Come dicono gli inglesi “il diavolo è nei dettagli”. Il rischio è che la vaghezza possa poi scatenare incomprensioni o fraintendimenti e minare la relazione.

Anche a costo di sembrare pignoli questa è la cosa migliore da fare: meglio chiarire prima che dopo. Tu e il tuo cliente avete parlato di 10 giorni per la consegna. Chissà se intende lavorativi o di calendario? Bene, prima di lasciare la cosa nel vago, e poi magari interpretarla a tuo vantaggio e mandare la merce dopo 10 gg lavorativi per poi ricevere una telefonata di lamentela, chiarire la cosa subito al momento dell'accordo è senza dubbio la cosa più opportuna.

Mossa avventata: meglio chiarire subito e far emergere i punti che si prestano a varie interpretazioni, perché ancora lasciati nel vago. Eviterà perdite di tempo successive, lamentele in fase di applicazione dell'accordo e ostacoli all'applicazione dei contenuti dell'accordo in sé.


www.bridgepartners.it
* Bridge Partners, società italiana specializzata

nello sviluppo della capacità negoziale manageriale, ha portato in

Italia training formativi, unici per contenuti e struttura, rivolti al

medio e top management, a professionisti ed esponenti di organismi

governativi e istituzionali. Bridge Partners, con sedi a Torino e a

Milano è costituita da un team eterogeneo, con esperienze professionali

e competenze specifiche nel campo della negoziazione. Anche attraverso

partnership con le più affermate società internazionali di consulting e

training del settore, di cui è diventato in alcuni casi il referente

nel nostro Paese, Bridge Partners fornisce “drivers” delle più

consolidate ed attuali “global best practices” nel campo strategico

della negoziazione, candidandosi come primo operatore specializzato in

quest'area strategica del comportamento manageriale.


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