Mdd: avanti con segno più

I numeri e trend del settore presentati il 25 ottobre in occasione del Marca Training Programme

Si terrà il 25 ottobre, presso BolognaFiere, la 14a edizione del Marca Training Programme, il seminario di formazione riservato alle imprese copacker organizzato da Marca by BolognaFiere in collaborazione con Nomisma e Iri. In quella occasione verranno comunicati i dati relativi all’andamento della mdd (marca del distributore) e ai trend più importanti.
Di seguito qualche anticipazione del ben più corposo scenario che sarà presentato durante l’evento.

Il primo dato: la mdd continua a crescere
“Nel settore del largo consumo confezionato -precisa Gianmaria Marzoli, commercial director retail Iri - le vendite della mdd hanno toccato i 10,3 miliardi di euro - anno terminante agosto 2018, Iper+Super+libero servizio piccolo, fonte Iri - segnando un nuovo balzo in avanti, +2,5% a fronte di un trend di mercato complessivo che si ferma a +0,2, fonte Iri”.

Nei primi otto mesi del 2018, fatto 100 il totale della spesa nel carrello del largo consumo confezionato, il 19,2% era costituito da mdd (Fonte: Iri). Due i fattori determinanti: la capacità di innovazione di prodotto e il presidio in tutte le categorie (food e non food), basti pensare che oggi sono presenti 1.536 referenze a Marca del Distributore (+4,9% rispetto al 2017, fonte Iri).

I valori della mdd
Oggi la mdd può essere considerata un brand in grado di trasmettere valore al consumatore: questo indica la consumer survey realizzata da Nomisma per Osservatorio Marca 2018.

“In ambito alimentare -spiega Silvia Zucconi, market intelligence di Nomisma- gli elementi che conferiscono le migliori garanzie di sicurezza e qualità attengono alle caratteristiche del processo produttivo e delle materie prime. Per entrambi gli item la percezione associata alla mdd è di fatto in linea con i valori collegati alla marca industriale, segnale di positivo riconoscimento del consumatore: la sicurezza percepita relativa alla mdd proviene così sia dalle materie prime (69% dei responsabili degli acquisti ritiene che la mdd abbia un ruolo significativo nell’offrire garanzie in tal senso,fonte: Nomisma) che dai processi produttivi (71,5%).

Il consumatore cerca infine qualità al giusto prezzo anche quando si parla di mdd: non è un caso che il segmento mdd premium nel 2018 abbia ottenuto un grande apprezzamento (+12,5% nelle vendite); flette invece il segmento primo prezzo (-6,9%, fonte Iri). La mdd cresce perché: “Riesce a soddisfare le esigenze e la sensibilità dei consumatori, sempre più attenti ad abitudini alimentari orientate a principi di salute e benessere: cresce l’interesse per i prodotti BioEco mdd, +6,2% il trend nel 2018, e funzionali mdd +13,7%, fonte Iri”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome