Mercato del lavoro: una spinta dal programma Gol e Its Accademy

I primi effetti del Pnrr applicato al lavoro per colmare il gap domanda-offerta e il reinserimento con formazione nel mercato del lavoro

Le misure messe in campo negli ultimi anni per le politiche attive di avviamento al lavoro non hanno dato i risultati sperati. Ma adesso qualcosa di concreto si sta muovendo e questa volta la connessione con il tessuto produttivo sembra molto più robusta del passato.
I piani di intervento sono due: da un lato fornire al mercato del lavoro le figure che servono, dall'altro riqualificare le categorie escluse per il loro reinserimento.

Colmare il Gap

Per quanto riguarda le figure mancanti, il problema di fondo è colmare il gap tra domanda e offerta. Se un addetto di sala ristorante non si improvvisa (è una figura professionale molto specifica), tantomeno un tecnico operativo per il tessuto produttivo tecnologico italiano. Secondo i dati di Assolombarda, ogni anno, mancano all'appello circa 100.000 tecnici intermedi. Questi profili non sono ingegneri o equivalenti, ma figure professionali specialistiche capaci di seguire in autonomia attività e processi lavorativi ad elevato contenuto tecnologico. Figure molto più "pratiche" di quelle formate dalle università ma più specializzate di quelle maturate con la scuola secondaria di secondo grado ad indirizzo tecnico/tecnologico. Già nel 2010 il legislatore aveva colto questa esigenza istituendo gli ITS, scuole di alta specializzazione tecnologica post diploma e non universitaria concepiti per fornire una formazione professionalizzante in sei aree tecnologiche quali efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita, nuove tecnologie per il Made in Italy, tecnologie innovative per i beni e le attività culturali, turismo e tecnologie della informazione e della comunicazione.
Con la legge 99 del luglio 2022, il legislatore ha revisionato il sistema terziario di istruzione tecnologica superiore a cui appartenevano gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) ridenominandoli Istituti Tecnologici Superiori - ITS Accademy. Con percorsi rivolti a giovani tra i 18 e 35 anni hanno durata di 4 semestri (2 anni) e formano "super tecnici".

Reinserire la forza lavoro

Vi è poi il problema (enorme) della forza lavoro esclusa dal mercato per i più svariati motivi. Spesso si tratta di persone che necessitano di ricevere una formazione professionalizzante attualizzata al mercato odierno. Su questo versante è stato attivato il programma GOL - Garanzia Occupabilità dei Lavoratori. Si tratta di una strumentazione parte del PNRR (missione 5, componente 1) ed è gestito dall'Anpal, Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro. GOL è lo strumento principale della riforma delle politiche attive del lavoro finalizzato a offrire percorsi personalizzati di ingresso e reingresso al lavoro attraverso formazione e riqualificazione professionale. L'attuazione di GOL è parte del piano di potenziamento dei centri dell'impiego e al Piano nazionale nuove competenze. GOL si rivolge a lavoratori con ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito, lavoratori fragili (giovani, donne con situazioni di svantaggio, persone con disabilità, over 55), lavoratori poveri, persone disoccupate senza sostegni al reddito. Uno degli elementi di punta di GOL sono la personalizzazione dei servizi offerti alle persone che sono di tipo personalizzati attraverso la valutazione dell’occupabilità (assessment).

L'accoglienza di queste nuove misure è positiva da parte degli addetti ai lavori. Per Marina Verderajme, presidente nazionale GIDP/HRDA (*) e Presidente di JobFarm-ACTL "Gli ITS Academy sono leader nella formazione che garantisce il successo occupazionale dei loro diplomati. Operano per offrire alti livelli di occupazione ai tecnici nel settore tecnologico all'avanguardia, puntando sempre all'innovazione nei contenuti, nei metodi di insegnamento e nella strumentazione a supporto della didattica. Impegnati nell'orientare molti percorsi all'utilizzo delle tecnologie abilitanti del piano Industria 4.0, per preparare gli studenti al futuro del lavoro”. Rispetto al programma GOL "Il 2023 sarà un anno chiave per valutare il successo del programma GOL. Obiettivi quantitativi e impatto reale sul mercato dovranno essere valutati. Per questo, è importante sfruttare le risorse disponibili (3,5 miliardi del PNRR, React-Eu, programmazioni ordinarie) per ridurre la disparità tra domanda e offerta di lavoro. Migliorare la governance coinvolgendo i protagonisti del mercato, adattare l'offerta formativa alle diverse esigenze dei disoccupati, valutare l'impatto delle iniziative sul mercato sono le priorità".

(*) GIPD - Associazione apartitica, apolitica, non ha fini di lucro, agisce in modo autonomo ed indipendente da qualsiasi organismo politico, economico, sindacale ed imprenditoriale e si propone intenti esclusivamente culturali per porre al servizio della collettività una figura professionale che resti costantemente aggiornata nell’area delle risorse umane, nel pieno rispetto dei valori etici e deontologici della professione di Direttore delle risorse umane.

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