Metro Italia, risultati in crescita sull’onda dei consumi fuori casa

Tanya Kopps, ceo Metro Italia
Le vendite di Metro (2018/2019) del canale ingrosso (Metro Wholesale) sfiorano i 30 miliardi di euro, il risultato migliore negli ultimi dieci anni. In Italia l'aumento del fatturato (+1,4%) conferma la scelta vincente di puntare sul canale horeca

Con un fatturato di 1,73 miliardi di euro nell’anno fiscale 2018/2019, Metro Italia conferma la propria strategia commerciale focalizzata sul settore horeca, nel quale registra un incremento complessivo delle vendite pari a +1,4%. Metro Italia cavalca l'onda crescente dei consumi fuori casa, che fanno dell'Italia (secondo i dati TradeLab) il quinto paese europeo, con un totale di oltre 80 miliardi di euro all’anno.

Dal punto di vista dei canali di vendita, Metro Italia offre ai professionisti della ristorazione e dell’ospitalità una scelta integrata fra diverse modalità di acquisto in funzione delle specifiche esigenze: dal Food service distribution (Fsd) ai cash&carry. La continua crescita e i risultati del canale Fsd, con un fatturato di 276 milioni di euro, rafforzano la scelta strategica dell’azienda.

"Nell’anno fiscale appena terminato abbiamo registrato risultati positivi, seppur in un mercato in continua trasformazione -commenta Tanya Kopps, amministratore delegato di Metro Italia-. Questo conferma che la strada intrapresa per diventare il partner d’elezione dei professionisti horeca (hotel, ristoranti, catering) è quella vincente. Attraverso una politica commerciale integrata a 360°, che parte dai bisogni dei clienti professionali, siamo in grado di realizzare soluzioni uniche e distintive, da quelle più tradizionali alle più innovative -aggiunge Kopps-. Per il 2020 continueremo a guidare i professionisti della ristorazione e dell’ospitalità nella trasformazione digitale della loro attività, anche attraverso un team di esperti a disposizione dei clienti per selezionare le migliori soluzioni. Inoltre, ci focalizzeremo sullo sviluppo di un approccio omnicanale che consenta ai clienti la massima agilità nei propri acquisti, in base alle diverse necessità".

Metro Ag: il canale ingrosso produce quasi 30 miliardi di fatturato

Secondo i risultati finanziari 2018/19 di Metro Ag, pubblicati l'11 dicembre 2019, il canale ingrosso (Metro Wholesale) costituito da cash & carry e Food service distribution (Fsd), ha registrato un incremento delle vendite omogenee (+2,4%) per un totale di 29,9 miliardi di euro.

Europa dell'Est (esclusa la Russia), Asia ed Europa occidentale (esclusa la Germania), hanno dato particolare impulso. In termini di attività operative, esclusa Metro China, le vendite nel 2018/19 sono ammontate a 27,1 miliardi di euro (dopo la vendita di una quota di maggioranza di Metro China a Wumei, Metro China al 30 settembre 2019 è segnalata come attività operativa cessata, secondo quanto previsto dall'IFRS 5).

L'Ebitda 2018/19 di Metro Wholesale (inclusa Metro China), esclusi gli utili delle transazioni immobiliari, ha raggiunto 1,173 miliardi di euro (senza Metro China, 1,021 miliardi). I contributi agli utili delle transazioni immobiliari nel 2018/19 sono, dunque, ammontati a 388 milioni di euro (senza Metro China: 338 milioni di euro).

Olaf Koch a Düsseldorf (a sinistra)

"La nostra origine è l'ingrosso, l'ingrosso è il nostro futuro -sintetizza Olaf Koch, Presidente del Management Board di Metro Ag-. Abbiamo compiuto progressi significativi verso questo traguardo nell'esercizio finanziario 2018/19. L'incremento (+2,4%) delle vendite omogenee nell'anno fiscale 2018/19, inclusa Metro China, rappresenta la crescita più significativa per Metro Wholesale nell'ultimo decennio. In particolare, le vendite omogenee dei principali gruppi di clienti (Horeca e Trader) sono cresciute in modo sensibile, rispettivamente +4,5% e +5,1%. Abbiamo inoltre venduto una quota di maggioranza di Metro China al nostro partner Wumei. La vendita di Real è invece in fase finale. Entrambe le transazioni portano a un ulteriore, significativo focus per il nostro portafoglio. Una volta completata la cessione di Metro China, i nostri principali gruppi di clienti (Horeca e Trader) rappresenteranno il 70% delle vendite totali di Metro".

Nel 2018/19, Metro Wholesale ha rafforzato l'attenzione strategica sui principali gruppi di clienti Horeca e Trader indipendenti. Entrambi hanno registrato una forte crescita delle vendite omogenee, rispettivamente +4,5% (senza Metro China: +4,2%) per l’Horeca, e +5,1% per i Trader. I Paesi Trader sono Bulgaria, Repubblica Ceca, India, Pakistan, Polonia, Romania, Serbia, Slovacchia.

Il canale Fsd (Food service distribution) ha generato 4,6 miliardi di euro (esclusa Metro China), +9,2% rispetto ai 4,2 miliardi dell'anno precedente. Il business Fsd rappresenta ora il 17% delle vendite totali delle attività operative (esclusa Metro China).

Aumenta la rete dei negozi serviti

La partnership di Trader Franchise che supporta i piccoli negozi di alimentari indipendenti nella maggior parte dei paesi dell'Europa orientale (sotto marchi locali) è ora uno dei pilastri in più rapida crescita per Metro Wholesale. Le dimensioni totali della rete nel 2018/19 sono aumentate del 15% per raggiungere circa 7.500 negozi, che mostrano una frequenza e un volume di acquisto nettamente superiori al passato grazie alla stretta partnership con Metro.

Nel 2018/19 sono stati aperti 3 punti di vendita all'ingrosso nelle attività operative (escluse 3 nuove aperture in Cina), uno in Croazia, uno in Russia e uno in Turchia. Al 30 settembre 2019, la rete globale nelle attività operative è composta da 678 punti di vendita (esclusi i 97 in Cina).

I dipendenti di Metro Wholesale nel 2018/19 sono circa 100.000 persone (esclusi gli 11.000 addetti in Cina).

Crescita omogenea per quasi tutte le regioni

Nel mercato interno in Germania, le vendite omogenee dell'ingrosso (tra cui lo specialista Fsd, Rungis Express) sono aumentate leggermente (+0,3%) nel 2018/19. Un maggiore incremento (+1,3%) si è registrato nell'Europa occidentale (esclusa la Germania) con Francia, Portogallo, Spagna, e la società Fsd Pro à Pro che hanno contribuito in modo particolare a questo risultato.

La crescita dell'Europa orientale (esclusa la Russia) con vendite omogenee a +6,3%, è trainata dalle forti performance in Turchia, Romania e Ucraina. In Russia, la tendenza è migliorata nel 2018/19 rispetto all'anno precedente, ma lo scenario di mercato rimane sfidante. Le vendite omogenee sono diminuite del 4,3%.

Il comparto dell’ingrosso Metro in Asia comprende ora Giappone, India, Myanmar e Pakistan, nonché l'operatore Fsd Classic Fine Foods (Cff), in seguito alla vendita di una quota di maggioranza di Metro China. Le vendite omogenee in Asia sono aumentate del 5,3% nel 2018/19; tutti i paesi e Cff hanno contribuito al risultato.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome