Gli acquisti tax free dei "globe shopper cinesi" sulla spesa in Italia dei turisti (ex Vat) rappresenta il 30,5% nei primi mesi del 2018.

Negli ultimi dieci anni il mercato italiano ed europeo del Tax Free Shopping ha registrato una continua crescita nel numero dei turisti cinesi: le vie del Quadrilatero della moda a Milano si confermano meta di acquisti e destinazione privilegiata.

Secondo i dati Global Blue, dal 2016 ai primi quattro mesi 2018, gli acquisti Tax Free dei viaggiatori cinesi segnano questa progressione in termini percentuali sul totale dello shopping Tax Free: 31,2% nel 2016, 33,4% nel 2017 e 33,5% nei primi quattro mesi del 2018. Gli acquisti tax free dei turisti cinesi sulla spesa italiana sono passati dal 29,6% del 2016 al 30,5% dei primi mesi del 2018.

Anche nel 2017 si confermano nel loro complesso al primo posto in Italia e in Europa. I "Globe shopper cinesi" sono circa il 30% del mercato con un aumento della spesa tax free a doppia cifra rispetto al 2016.

Tra 2016 e 2017 non si sono registrate significative variazioni in termini di scontrino medio, che è rimasto sostanzialmente invariato: 1.823 euro nel 2017 rispetto ai 1.829 euro del 2016.

La categoria merceologica preferita è rappresentata da Moda&Abbigliamento (Fashion&Clothes).

Secondo i dati registrati nella Lounge di Milano (in via Santo Spirito, dove i turisti internazionali possono fermarsi, avere informazioni, accoglienza e possono chiedere il rimborso dell'Iva), nel 2017 sono stati oltre 8.600 i viaggiatori cinesi accolti, in crescita del 79% rispetto al 2016, anno in cui sono stati circa 4.800.

Anche nella Lounge di Roma nel 2017 i cinesi sono stati i primi con il 25% del totale dei rimborsi, seguiti da statunitensi (16% del totale) e russi (14%).

Global Blue contribuisce anche a formare sui temi dell'accoglienza e delle relazioni con i turisti cinesi. Nell'edizione 2018 di Sales Cultural Training China, in collaborazione con MonteNapoleone District, l’associazione che rappresenta gli oltre 150 Global Luxury Brand presenti nelle vie Monte Napoleone, Sant’Andrea, Verri, Santo Spirito, Gesù, Borgospesso e Bagutta, si leggono anche le seguenti istruzioni: "limitare gli sguardi diretti, evitare il contatto fisico, consentire di toccare con mano la qualità dei materiali made in Italy, essere sempre sorridenti, rapidi ed efficienti".

I clienti provenienti dal Paese del Dragone amano essere accompagnati all’interno del negozio da uno staff sempre sorridente -ma questo piacerebbe anche a noi italiani- e spesso gradiscono l’offerta di una tazza di tè. Da evitare gli articoli e le confezioni di colore bianco o nero, tinte associate alla sfortuna, da preferire invece il giallo e il rosso. I turisti cinesi, poi, apprezzano eventuali regali inseriti tra i loro acquisti così come la possibilità di essere riaccompagnati in hotel al termine dello shopping.

"Tra le varie attività, stiamo implementando un nuovo progetto proprio rivolto alla clientela cinese, che rappresenta una fetta importante del nostro mercato -commenta Guglielmo Miani, presidente di MonteNapoleone District- E su proposta dei nostri associati è anche al vaglio un evento per il Capodanno cinese nell’intento di avvicinare le due culture: se da un lato loro apprezzano il nostro stile e gusto italiano, dall’altro siamo aperti ad accogliere nuove usanze e rituali. Così come prosegue l’attività della MonteNapoleone VIP Lounge e quella di promozione della destinazione Milano in occasione di ILTM a Cannes il prossimo dicembre. Qui l’ultima sfida verso i cinesi sarà proprio quella di scardinare la loro abitudine portandoli a prediligere gli hotel 5 stelle lusso partner dell’associazione".​

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