Morato acquista la Spiga Food

Morato Group, acquisizione in Francia per potenziare l'export
Stefano Maza, ceo Gruppo_Morato
Con l’acquisizione di La Spiga Food, il gruppo Morato entra nel segmento della pinsa romana, presidiato dall’acquisita attraverso la catena La Rusticana

Le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi hanno trovato conferma. Morato, azienda della panificazione guidata da Stefano Maza (nella foto), ha confermato l’acquisizione della maggioranza di La Spiga Food.

L’operazione

Luciano Spigone ed Egisto Palmitesta, soci fondatori di quest’ultima, continueranno a detenere una quota di partecipazione e a collaborare con Morato.

La Spiga Food, con sede a Roma e pioniera nel portare la vera pinsa romana cotta in forno a legna nella grande distribuzione in Italia e all’estero con il brand La Rusticana, piccola realtà ma in forte crescita (nell’ultimo esercizio è arrivata a fatturare quasi 5 milioni di euro), conta due stabilimenti produttivi nei quali la tecnologia si coniuga con il rispetto della tradizione artigianale.

Il mercato

A questo proposito va ricordato che, secondo le rilevazioni di Nielsen, nel 2021 il mercato della pinsa romana è cresciuto del 600% rispetto a due anni prima (a non voler considerare la performance rispetto al primo anno pandemico, caratterizzato dai lockdown), arrivando a valere 18 milioni di euro, e verosimilmente lo scorso anno vi è stato un ulteriore balzo in avanti.

“L’operazione rappresenta per Morato un’opportunità di ulteriore sviluppo sui mercati esteri con un prodotto tipico del made in Italy come la pinsa romana e la possibilità di offrire a tutti i clienti del mercato domestico un prodotto unico nel suo genere in termini di qualità”, fa sapere una nota dell’acquirente.

Il gruppo Morato oggi è una realtà internazionale e rappresenta il secondo player nel mercato della panificazione industriale in Italia e in Spagna, con un fatturato consolidato superiore ai 300 milioni di euro di cui oltre il 40% sviluppato all’estero. L’azienda conta 16 stabilimenti tra i due Paesi e produce

pani a fette (sandwich, cassetta, tramezzini), bruschette, panini dolci e salati e piadine; inoltre, oltre che sostituti del pane croccanti, tra cui in primis grissini e crostini.

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