Nagel Group si rafforza nella catena del freddo

Nagel-Group è l’azienda leader in Germania per quanto riguarda la logistica nel settore alimentare e uno dei principali operatori in Europa. Sul territorio continentale Nagel dispone di 100 piattaforme logistiche che coprono 17 paesi europei con circa 300 magazzini. L’impresa tedesca si definisce ancora oggi un’azienda a conduzione famigliare e affonda le proprie radici nel 1935, anno di fondazione a Versmold in Vestfalia da parte dei fratelli Nagel, Kurt e Rudolf. Dopo molti anni di espansione in Germania, nel 1987 nasce il Olanda la prima società estera del gruppo e sempre nello stesso anno iniziano le operation nel mondo del trasporto aereo. Con un percorso costellato di diverse acquisizioni, negli anni 2000 l’operatore logistico tedesco giunge nei mercati dell’est Europa partendo dalla Polonia per proseguire in Ungheria e Slovenia. L’ingresso di Nagel Group nel settore della logistica del freddo avviene di fatto con la nascita di Eurocool Nagel. Nel 2013 Nagel Group raggiunge un fatturato 1,67 miliardi di euro e una flotta di 6.000 veicoli.
Nagel Group sta investendo in modo cospicuo nella logistica alimentare e del freddo per l’Europa in quanto si tratta da un grande bacino di utenza che presenta caratteristiche di potenziale crescita dei servizi in outsourcing molto rilevante. Gli investimenti recenti di Nagel Group hanno coinvolto oltre 350 progetti di magazzini fino a 45.000 spazi / pallet caratterizzate da un ampio dispiego di tecnologie finalizzate a mantenere e documentare la catena del freddo.

Nagel-Wustermark

Logistica del freddo
Una tappa importante per il consolidamento nel settore della logistica del freddo è l’acquisizione del centro di logistica del surgelato di Wustermark da parte di Tiefkühllogistik-Center Wustermark. La società fondata nel 2002 ha in sé una capacità di immagazzinaggio di 137.000 m3 di volume congelato con 21.500 vani pallet disposti su una superficie di 10.700 m2. L’operazione è particolarmente significativa in quanto con il deposito logistico di Wustermark Nagel si è assicurata anche il rafforzamento della capacità di trasporto nella logistica del freddo. L'impianto è situato in prossimità della capitale e congloba in esso molteplici attività logistiche quali l'immagazzinamento e la movimentazione con gestione di tutti gli intervalli di temperatura previsti dalla logistica alimentare: dalla temperatura ambiente del secco fino al surgelato passando per il fresco e l'ultra fresco. L'impianto è dislocato su una superfiice di 64.000 mq e in essa lavorano circa 400 persone. Con l'impianto di  Wustermark, Nagel è in grado di gestire 7.000 pallet al giorno con un'efficienza di saturazione dell'85%, molto superiore alla media europea (55,5%).

Grandi opportunità
Nagel ha affidato un approfondito studio all'Università di Erlangen-Norimberga nella persona del professor Peter Klaus che riveste anche il ruolo guida del gruppo Fraunhofer per Scs. Tranne Cipro, Malta e Croazia, lo studio ha preso in considerazione tutti gli stati dell'UE con Svizzera e Norvegia utilizzando tutti i dati disponibili dai soggetti uffici1ali degli Stati e dell'UE con lo scopo di far emergere quali opportunità logistiche vi possano essere. Nei 27 paesi dello studio, nel 2012 il mercato alimentare ha raggiunto un valore di 1.050 miliardi di euro di cui ben l'11,8%  di spesa logistica. L'Italia è il secondo paese per spese logistica alimentari con 15,5 miliardi di euro dopo la Germania che vale 20,1 miliardi di euro. L'aspetto significativo che emerge dalla ricerca è legato alla percentuale dei costi sostenuti dai produttori alimentari che vale il 60% per l'industria, mentre la distribuzione sostiene la spesa di oltre 45 miliardi di euro. La gestione logistica di tutta questa mole di alimenti è gestita in modo maggioritario in house da produttori e distributori, mentre l'outsourcing copre il 40%. Un mercato molto interessante quindi, per operatori come Nagel che nell'alimentare sono in grado di offrire un ventaglio di servizi completo.

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