Nella cura viso e corpo antietà e antirughe sul podio

I MERCATI – Il bisogno più sentito dagli italiani è quello di rivitalizzare l'aspetto. Ma i produttori sono impegnati anche nel naturista e nelle formule polivalenti (da MARKUP 207)

Per l'articolo completo scaricare il Pdf

La crisi economica ha colpito anche i prodotti per la cura del viso e del corpo, seppure con variabili differenti. Al di là della tendenza rilevata in tutti i campi, nell'ambito della cura e prevenzione del proprio aspetto esteriore colpisce che una tipologia di prodotti, le creme antietà e antirughe, siano cresciute di oltre 3 punti percentuali.

I numeri
All'interno della categoria cura viso e corpo, sono i prodotti per il corpo la famiglia che ha sviluppato il valore di consumo più alto: con una percentuale del 16,2% sul totale delle vendite, hanno raggiunto 1.270 milioni di euro per una crescita dello 0,4%. All'interno di questa famiglia è significativa la performance dei prodotti per la cellulite (+4,9% con un valore delle vendite di quasi 107 milioni di euro), e di acque e oli per il corpo (+4,5% per un valore di poco sopra i 32 milioni di euro). Pesa la contrazione di solari e pigmentanti, -1,9% con valori superiori ai 350 milioni di euro e quella di rassodanti, zone specifiche, antietà corpo (-1,7% per 54 milioni di euro). È la conferma di fenomeni di revisione del mix offerto e soprattutto della rivisitazione di alcune proposte per i prodotti più specifici. I prodotti per il viso, con 1.180 milioni di euro e una crescita di quasi un punto percentuale, rappresentano la seconda famiglia per peso specifico. A parte le salviettine per il viso (che con 43 milioni di euro crescono del 4,1%) e le creme antietà e antirughe (che crescono di tre punti percentuali per un valore superiore ai 465 milioni di euro) si assiste a un ridimensionamento degli altri segmenti, in particolare il contorno occhi e zone specifiche che con 125 milioni di euro calano di quasi due punti percentuali e le creme idratanti e nutrienti che, con 269 milioni di euro venduti, registrano una contrazione dell'1,4%. Le creme e i gel per le mani valgono oltre 75 milioni e decrescono del -3,3% come pure le protezioni labbra (67 mln e -0,8%). I produttori confermano che dal mese di agosto 2011 stiamo assistendo a ulteriori cali sia a valore sia a volume dei prodotti di cura della pelle, e si pensa che i dati saranno confermati dall'annuale Rapporto Unipro presentato nel corso di Cosmoprof (marzo 2012).

La grande distribuzione
Le catene generaliste hanno sviluppato significativi investimenti negli assortimenti con l'obiettivo di ottimizzare i posizionamenti dei prezzi e di sostenere la domanda nel canale che, occorre ricordare, copre oltre il 44% del mercato cosmetico nazionale, con un valore che nel 2010 supera i 4.080 milioni di euro (includendo i valori dell'erboristeria) a seguito di una lieve contrazione pari allo 0,3%. La crescita della Gda è sostenuta, in particolare, dal recente fenomeno della grande distribuzione specializzata, cioè quelle catene dedicate alla cura delle persone e della casa: all'interno della categoria si osserva un andamento più rallentato delle grandi superfici (calate dell'1,9%) per un valore di 2.221 milioni di euro. (fonte: Unipro maggio 2011).

I trend
I grandi trend per i prodotti di cura del viso e del corpo, oltre al successo di prodotti antinvecchiamento, sono la ricerca di prodotti il più possibile naturali, sia nel contenuto di ingredienti, sia nelle formulazioni: i produttori principali evidenziano sulle confezioni l'assenza di conservanti, di parabeni, di profumi. Altra tendenza emergente è la ricerca di prodotti polifunzionali, detti all-in-one: creme anti-età che offrono anche protezione solare, oppure balsami per il corpo che si utilizzano sotto la doccia.

Creme antietà e antirughe
Questo è il segmento che cresce maggiormente dei prodotti per la cura del viso ed è un mercato ad alto potenziale per varie ragioni. Coprono oltre il 39% del comparto viso mentre le idratanti e nutrienti coprono poco meno del 23% ma con una flessione del -1,4%.
Innanzitutto gli anni dedicati alle cure antietà sono in costante allungamento sia per l'aumento dell'età media della popolazione sia perché, rispetto a dieci anni fa, consumatori sempre più giovani iniziano a usare questo tipo di prodotti. L'allungamento della vita media e il prolungamento del periodo di attività (anche in età avanzata), genera una ricerca di un aspetto giovanile in accordo con lo stile di vita. Infine aumenta la consapevolezza dell'importanza della cura del proprio aspetto e anche il target group uomo si sta avvicinando a questi trattamenti. Si valuta che la popolazione degli ultra 65enni aumenterà notevolmente entro il 2050 quando rappresenterà il 77% dell'intera popolazione: già nel 2015 gli ultra 75enni passeranno dagli attuali 5,9 milioni a 7 milioni.
Nivea ha rilanciato con una nuova formula i prodotti della linea Q10 Plus arricchita con la creatina per ridurre i segni dell'invecchiamento mentre Eucerin (sempre del gruppo Beiersdorf) lancia la linea Hyaluron Filler con un nuovo pack che facilita il riconoscimento del prodotto.

I naturali
Per Nivea, azienda del gruppo Beiersdorf che ha di recente compiuto cento anni, è molto importante continuare a cercare il modo giusto per soddisfare le esigenze dei suoi consumatori. Con lo sviluppo della linea di prodotti Pure & Natural, Nivea riesce a soddisfare la domanda dei consumatori di avere prodotti con ingredienti naturali che siano non solo efficaci e ben tollerati dalla pelle, ma anche eco-compatibili e piacevoli da usare.
"Tali requisiti sono anche perfettamente in linea con la filosofia e la competenza di Nivea nel trattamento della pelle - conferma a Mark Up Ambra Bertuzzo, senior product manager di visage Nivea -. La nuova gamma Pure & Natural, priva di molti ingredienti utilizzati nei prodotti convenzionali, cerca di dare una risposta a un'attitudine di consumo. Per soddisfare bisogni diversi vogliamo dare anche ai consumatori orientati alla natura una scelta all'interno della gamma Nivea. Per la classificazione degli ingredienti ci riferiamo alle norme Ecocert, che definiscono i requisiti necessari per garantire la messa in pratica del rispetto ambientale in tutta la linea di produzione, il rispetto per il consumatore e la promozione di sostanze naturali di qualità ecologica superiore. L'applicazione della norma nei prodotti Pure & Natural è verificabile nell'utilizzo, per il 95%, di ingredienti naturali o di origine naturale".
Con la gamma Pure & Natural, anche il packaging è più rispettoso dell'ambiente: tutti gli elementi di imballaggio sono riciclabili e nel complesso si raggiungerà una riduzione totale dei rifiuti di circa 30 tonnellate di materiale all'anno.

I semplificati
Le donne sono sempre più alla ricerca di prodotti all-in-one, che soddisfino molteplici esigenze con l'utilizzo di un solo prodotto che possa garantire un risultato sempre di livello elevato.
Garnier lancia BB Cream prima in Corea, dove ha avuto un successo immediato: in un paese dove le donne utilizzano almeno 7 prodotti per il viso. Queste le premesse del grande successo della BB Cream di Garnier in Europa, con una formulazione speciale adatta alle pelli occidentali, e in grado di uniformare il colorito del viso, illuminare, idratare la pelle fino a 24 ore, attenuare le imperfezioni e garantire protezione dai raggi UV.
Un solo gesto per rispondere a cinque diversi bisogni. Fra i lanci più importanti del 2011, Bio Active, la nuova linea bio di Garnier composta da: uno struccante occhi idratante, un latte detergente viso e occhi, due creme idratanti - una intensiva per pelli secche o sensibili e l'altra protettiva per pelli normali o miste - e una crema antirughe e rassodante.
Con Bio Active Garnier ha coniugato ingredienti accuratamente selezionati, di origine naturale e prodotti da agricoltura biologica con formule ad alta tollerabilità, testate sotto controllo dermatologico e oftalmologico, per la massima delicatezza anche sulle pelli più sensibili; processi di produzione industriale "green", certificati e rispettosi dell'ambiente; packaging eco-concepiti, realizzati in materiale certificati e con inchiostri vegetali.
Bio Active vanta anche la certificazione Ecocert, un ente indipendente di ispezione e certificazione di prodotti cosmetici, riconosciuta a livello internazionale.

     
  Cosa vogliono le donne
Secondo l'indagine AstraRicerche per Garnier condotta nel settembre 2011 sui nuovi megatrend che toccano le donne, il target femminile ricerca innanzitutto i lower prices (60%), la qualità e i risultati garantiti (76%). Il 70% cerca la semplificazione e quindi soluzioni-prodotti multifunzione e multi-benefit e sono favorevoli a prodotti time-savers.
La green orientation è molto forte per le nuove donne: il prodotto deve essere il più possibile vero, genuino, non manipolato, autentico, ecosostenibile, rispettoso dell'ambiente. Il 77% ricerca non un generico edonismo superficiale e vacuo ma l'intensità di un'esperienza che coinvolga tutti i sensi, perseguendo i piaceri nella serietà del vivere. Le donne ricercano la durevolezza contro la "vita breve" e l'obsolescenza programmata, per la valorizzazione della
spesa- investimento.
Le nuove donne per l'82% chiedono "un tocco umano" contro la solitudine, la freddezza, l'irrilevanza personale, per correggere il virtuale privo di contatto fisico, per scaldare il cuore e carezzare la vita (e la pelle…), per rivendicare
la relazionalità calda dell'Italia mediterranea.
 
     

L'ascesa delle formulazioni naturali
“L'articolo prosegue nel Pdf”

Nei prodotti per la persona si attende una nuova crescita
“L'articolo prosegue nel Pdf”

PRIVATE LABEL
“L'articolo prosegue nel Pdf”

Andamenti del mercato italiano per superfici
“L'articolo prosegue nel Pdf”

Allegati

207_Beauty

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome