Nestlé chiude Casa Buitoni, la ricerca spostata in Ohio

Ancora tagli al settore produttivo di Nestlé in Italia. Come annunciato già nei mesi scorsi, ha ufficialmente chiuso i battenti Casa Buitoni, il centro ricerche della storica industria alimentare italiana attivo da oltre 25 anni che finora ha avuto sede in Villa Fratti di Sansepolcro (Arezzo).

Il centro è ufficialmente e formalmente chiuso dal 1 aprile, ma i macchinari erano già stati trasferiti dalla multinazionale Nestlé, proprietaria della Buitoni, negli Stati Uniti.

Per i dipendenti che si occupavano del centro ricerca si è arrivati ad una risoluzione consensuale, mentre alcuni hanno accettato il trasferimento in Italia o all'estero. La nuova base per lo studio delle ricette di preparati e sughi a marchio Buitoni sarà a Solon, in Ohio. Ancora sconosciuto l'utilizzo che sarà fatto della villa ottocentesca.

La multinazionale dell'alimentare già da tempo ha avviato la cessione di diverse attività nel nostro territorio.
A dicembre aveva ceduto a Rana il pastificio di Moretta, in provincia di Cuneo, che produce pasta fresca e sughi a marchio Buitoni. Nel 2016 a lasciare il perimetro della società erano stati il ramo d’azienda dei biscotti Ore liete e delle caramelle Rossana. Nello stesso anno l'azienda aveva coostituito una joint venture separata per lo stabilimento di gelati di Parma, divenuto Froneri, che quest'anno ha poi annunciato la chiusura. Sempre quest'anno infine l'azienda ha venduto i surgelati La Valle Degli Orti, Mare Fresco e Surgela.

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