Prosegue il processo di ampliamento dell'azienda piemontese Nutkao srl che, a qualche giorno di distanza dall'acquisizione della società belga Boerrineke NV, come raccontato in questo articolo, continua a investire acquisendo nuovi realtà. Il gruppo punta sul prodotto italiano e lo fa grazie all'acquisizione della siciliana Antichi Sapori dell’Etna srl, nata a Bronte su iniziativa di Vincenzo Longhitano e Nino Marino. "Abbiamo rifiutato diverse proposte e alla fine ci siamo convinti che il progetto che abbiamo disegnato con Nutkao e che permette ad Antichi Sapori l’ingresso in un gruppo internazionale già consolidato, fosse la scelta giusta per noi e per il futuro della nostra società -commentano Marino e Longhitano-. Il progetto all’interno del Gruppo Nutkao permetterà ad Antichi Sapori di crescere partendo da Bronte, dai prodotti della nostra terra e dalla nostra artigianalità".
La società siciliana conta su 70 ettari di pistacchieti alle pendici dell’Etna, due stabilimenti produttivi e una distribuzione in 52 paesi con un fatturato che supera i 55 milioni di euro. Quest'ultima acquisizione permetterà a Nutkao di superare i 250 milioni di fatturato complessivo. L'operazione rientra in una più vasta attività di ampliamento produttivo e distributivo iniziato nel 2015 con l’apertura del primo stabilimento in Nord Carolina per la produzione di creme per retail ed industria, seguito poi da quello ad Accra, nel 2018, dove si lavorano fave di cacao esclusivamente ghanesi di prima scelta.
"Il progetto Nutkao ha come cardine portante il desiderio di essere specialisti, unici, di poter offrire una competenza profonda nella selezione delle materie prime, del modo in cui le trasformiamo e delle molteplici soluzioni che possiamo offrire in tutti i canali di vendita: grande distribuzione, industria e consumo fuori casa. Ciò accade da tempo con le nocciole, dove possiamo vantare una riconosciuta qualità superiore e tre stabilimenti importanti (Canove di Govone, Battleboro in Nord Carolina, Sint-Amands con la nuova acquisizione di Boerinneke in Belgio), con il cacao, grazie allo stabilimento di trasformazione in Ghana, ed oggi, con il pistacchio, grazie alle competenze di Antichi Sapori e alla terra di Bronte" commenta il ceo di Nutkao, Federico Fulgoni.