Nutkao, il cioccolato si distingue nel controllo della filiera

Nutkao produce da 40 anni creme e cioccolati: con le acquisizioni e l'apertura di siti produttivi in Usa e Ghana l'azienda piemontese controlla tutta la filiera

Nutkao, società piemontese ma internazionale, specializzata nella produzione conto terzi (contract manufacturing), produce da 40 anni creme e cioccolati. È considerata e riconosciuta a livello mondiale un’eccellenza nel settore dolciario. Con l’acquisizione dell’azienda belga Boerinneke e della siciliana Antichi Sapori dell’Etna, Nutkao ha ampliato le sue basi manifatturiere e distributive, secondo una strategia inaugurata nel 2015 con l’apertura del primo stabilimento a Battleboro, Nord Carolina (Usa) per la produzione di creme per retail e industria; al quale si è aggiunto, nel 2018, quello di Accra in Ghana, dedicato alla trasformazione delle fave di cacao ghanesi di prima scelta. Con l’ingresso delle neo-acquisite Boerinneke e Antichi Sapori dell’Etna, il fatturato complessivo di Nutkao supera 250 milioni di euro.

Con l’apertura del polo produttivo in Ghana, e prima ancora quella negli Stati Uniti, e le recenti acquisizioni dell’azienda belga e siciliana, Nutkao conferma il proprio orientamento internazionale nel valorizzare le risorse locali e punta alla capillarità e all'integrazione della filiera per mantenere tipicità e storia di ogni luogo in cui produce.

Fondata nel 1982 da Giuseppe Braida, sede centrale in Piemonte, Nutkao è oggi un contoterzista (contract manufacturer) internazionale con posizione di leadership nella produzione di creme spalmabili, dal progetto al prodotto a scaffale. Oltre il 50% del fatturato del Gruppo è generato dai mercati internazionali: circa 80 i Paesi forniti che sostengono la tipicità italiana delle creme Nutkao e oltre 400 i clienti ai quali l’azienda fornisce prodotti esclusivi.

La maggior parte della produzione mondiale di cacao proviene dall’Africa, continente che copre quasi l’80% dell’offerta con Costa d’Avorio e Ghana a dominare la scena. E se il polo produttivo statunitense è un esempio di modernità in termini tecnologici, l’impianto Afrotropic ad Accra (nella comunità di Baatsonaa), dove lavorano un centinaio di dipendenti ghanesi, permette il tracciamento e il controllo della filiera, ed elevati standard qualitativi, due presupposti immancabili per le aziende che vogliono mantenere uno sviluppo sostenibile. Nutkao ha ottenuto, fra l'altro, il marchio Fairtrade che assicura migliori condizioni di vita e di lavoro per i produttori agricoli dei Paesi in via di sviluppo.

Trasparenza nei processi produttivi e totale controllo della filiera, uniti a un processo di produzione delle materie prime privo di additivi sono solo alcuni dei punti di forza di Nutkao. Gli stabilimenti lavorano e trasformano le fave di cacao ghanesi della varietà Forastero in granella, liquore, polvere e burro di cacao di altissima qualità, permettendo così di massimizzare la resa qualitativa del prodotto che Nutkao utilizza nelle proprie applicazioni di cioccolato e nelle creme spalmabili.
Al processo di selezione (che comprende l’esame del cut test e la cernita delle migliori fave di cacao in base alla dimensione e alla colorazione) si aggiunge la peculiarità della fase di concaggio che unisce le tre tipologie secco, plastico e liquido. Questa particolare lavorazione sprigiona tutti gli aromi del cioccolato contribuendo alla spalmabilità finale delle creme. Da questo stabilimento proviene la maggior quantità di cacao, con una media di 12.000 tonnellate di fave lavorate in un anno, che l’azienda utilizza per produrre il cioccolato, il 97% del quale è destinato alle marche del distributore (private label): dal fondente al latte, fino alla variante in gianduia. Ogni tipologia di cioccolato Nutkao esalta gli aromi naturali del cacao, grazie a una speciale formulazione del cioccolato che permette di non sciogliersi durante la cottura e mantenere la forma, come le gocce nei biscotti o nei muffins.

 

 

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