Oriocenter ha nella sua food court (anzi, nelle sue food court: sono infatti due, come vedremo) uno dei motori di crescita più potenti: l’incidenza dei ricavi della ristorazione sul fatturato complessivo è del 13,90% nei primi 8 mesi del 2024, in crescita (+6,2%) rispetto allo stesso periodo (gennaio-agosto) 2023 e addirittura a +18,8% rispetto ai primi 8 mesi del 2019 con un numero totale di scontrini che supera 2,8 milioni. La ristorazione, una delle categorie ad aver mantenuto un trend in crescita per quasi tutto il 2023 e il 2024, potenzia l’attrazione di Oriocenter. Secondo il Rapporto Deloitte, Cncc e Aigrim, in Italia, il settore ha registrato un valore di 82 miliardi di euro nel 2023, confermando il suo peso del 3% sul mercato globale della ristorazione, con una crescita media prevista del 2,1% tra il 2023 e il 2028.
Una doppia food court
Connessa tramite un passaggio pedonale a uno degli aeroporti più importanti del Nord Italia, l’offerta food ha permesso a Oriocenter di diventare una vera e propria food destination con 2 food court per un totale di 56 ristoranti, bar, pizzerie e gelaterie con 20 brand nazionali, 20 internazionali e 16 insegne locali.
La consacrazione di Oriocenter a food destination è avvenuta nel 2017, con l’inaugurazione della seconda Food Court in legno. Articolata su due livelli, ospita 21 diversi brand della ristorazione e mette a disposizione un totale di 800 posti a sedere. Il primo piano si caratterizza per una scenografica architettura di volte in legno progettate per lasciare filtrare la luce naturale. Quest'area offre anche postazioni di lavoro con multi-presa per la ricarica e WiFi gratuito, spesso utilizzate da un numero consistente di lavoratori in smart.
Nel 2021, anche la Food Court storica fronte aeroporto stata rinnovata: nuovo impianto di illuminazione – con luci LED a risparmio energetico, nuovi impianti di riscaldamento e raffrescamento e cambio di tutti gli arredi. Qui i posti a sedere sono 672 in totale ed è stata installata una nuova area bimbi di 80 mq, più colorata e moderna.
Entrambe le aeree sono nate per intercettare un target più ampio possibile e includono insegne a libero servizio e ristoranti con sedute dedicate. L’obiettivo è quello di creare un’offerta trasversale per le diverse utenze ed esigenze, con la possibilità di avere un ampio ventaglio di scelte per quanto riguarda offerta merceologica, scontrino medio e tipologia di servizio.
Tra le proposte gastronomiche ci sono opzioni per tutti i gusti: dai grandi del franchising come Mc Donald’s, Burger King, KFC, Roadhouse ai verticali e tematici come Old Wild West, Dispensa Emilia, Ca’Pelletti, Rossopomodoro la Bottega, Fresco Trattoria Pizzeria per la cucina italiana, e Wagamama e I love Poke per i sapori più esotici.
Dopo le 5 nuove aperture del 2023 (Fresco, Rossopomodoro La Bottega, Macha Café, il secondo McDonald’s e Re Nero Caffè), a maggio di quest’anno altre due insegne si sono aggiunte al ventaglio proposte dell’area food vicino a UCI Cinema: Giustospirito, locale che unisce la birra artigianale alla cucina di alta qualità, e Poke House.
Il consumo maggiore si ha nei classici momenti di colazione, pranzo e cena, ma, la vicinanza e il collegamento diretto con l’aeroporto, dal quale arriva una buona percentuale di clienti stranieri, permette ai locali di lavorare anche in diversi momenti della giornata come il brunch, le merende e gli aperitivi.