Orsero a Molfetta incrementa la capacità produttiva

L’azienda vi ha aperto un impianto dedicato alla preparazione di prodotti di IV Gamma: frutta fresca tagliata e pronta da mangiare. Presto seguirà una struttura analoga a Verona

Orsero, azienda specializzata nell’importazione e nella distribuzione di prodotti ortofrutticoli, ha inaugurato il nuovo stabilimento di Molfetta (Bari) dedicato alla preparazione di prodotti di IV Gamma: frutta fresca tagliata e pronta da mangiare. Il nuovo sito, realizzato in quattro mesi, si estende su una superficie di circa 1.000 mq, è dotato delle più avanzate tecnologie per il taglio e il confezionamento della frutta per garantire il massimo standard qualitativo, igienico e di sicurezza e allo stesso tempo mantenere una filosofia di produzione artigianale con grande attenzione alle qualità organolettiche del prodotto. L’obiettivo della nuova apertura è di aumentare la capacità produttiva e servire al meglio il Sud Italia. È previsto inoltre che siano inseriti da 10 a 50 addetti in funzione dei picchi stagionali di attività per la gestione dell’aumento della capacità produttiva. “Il nuovo stabilimento”, dice Raffaella Orsero, CEO del Gruppo Orsero, “rappresenta una significativa e ulteriore tappa per Orsero e si inserisce perfettamente nel piano di sviluppo commerciale del Gruppo che prevede la localizzazione degli stabilimenti di produzione Fresh Cutin zone strategiche che permettono di dare un servizio rapido e capillare su tutto il territorio nazionale, mantenendo un prodotto di alta qualità”.

Raffaella Orsero, CEO del Gruppo Orsero

“L’investimento”, prosegue Raffaella Orsero, “è stato di circa 1,2 milioni di euro, che può sembrare non elevato ma ricordo che siamo intervenuti su una struttura già esistente, il deposito Fruttital, società del nostro gruppo. Il sito produttivo di Molfetta rifornisce principalmente la Puglia, la costa adriatica, fino alle Marche e il napoletano: la frutta fresca a pezzi deve essere lavorata il più vicino possibile ai nostri clienti e deve essere consegnata in poche ore. Per il sito produttivo di Molfetta l’obiettivo di fatturato è stato fissato in 5-6 milioni di euro da raggiungere in circa quattro anni. Riteniamo ragionevole arrivare a 20 milioni di euro di fatturato nello stesso periodo di tempo con le tre strutture per la preparazione del Fresh Cut. Il centro produttivo di Firenze ha realizzato 5 milioni di euro fatturato in quattro anni di attività”. Dopo quello di Firenze, lo stabilimento di Molfetta è il secondo dedicato alla produzione della IV Gamma a cui presto si aggiungerà quello di Verona in via di completamento. Inoltre, il Gruppo Orsero sta valutando la possibilità di aprire un’analoga struttura anche nella zona di Roma. La grande distribuzione è il principale destinatario della frutta fresca a pezzi e sono allo studio soluzioni anche per il canale Horeca.
“Lo stabilimento di Molfetta”, spiega Mattia Beda, responsabile progetto IV Gamma di Orsero “ha una capacità produttiva di 5.000-6.000 colli al giorno, ogni collo contiene quattro vaschette, quindi circa 25.000-30.000 pezzi al giorno. Il peso medio delle confezioni varia tra 150 e 300 grammi, ma sono disponibili anche confezioni “formato famiglia” da 400-500 grammi. L’assortimento comprende confezioni a frutto singolo oppure a frutti misti, questi ultimi possono essere mix di stagione o tropicale. Il prodotto più lavorato è l’ananas. Gli addetti alla produzione della IV Gamma variano da 10 a 50 in base alla stagionalità e al numero di ordini da evadere. In caso di necessità sono previsti anche turni di lavoro il sabato e la domenica”.

Lo stabilimento di Molfetta dedicato alla produzione della IV Gamma è inserito nel preesistente deposito frutta di Fruttital. La struttura si estende su una superficie complessiva di 30.000 mq, di cui 10.000 mq coperti (1.000 mq per la produzione IV Gamma). Complessivamente i dipendenti variano tra 80 e 90 in base alla stagionalità e alle necessità del momento. I diversi luoghi di stoccaggio hanno una temperatura media che varia da 4° a -22°, in base al tipo di prodotto conservato. “Ogni giorno”, afferma Paolo Paccini, direttore commerciale di filiale Fruttital, “arrivano circa 2.000 quintali di frutta fresca, di cui il 15% sono prodotti italiani, pari a circa 250 pallet movimentati al giorno, circa 70.000 all’anno. Il fatturato è di circa 46 milioni di euro di cui il 55% è realizzato con la grande distribuzione e il 45% con il canale ingrosso. Sul territorio generiamo un indotto di oltre 4 milioni di euro all’anno”.

 

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