Ovs SpA mette a segno, nel bilancio 2021, vendite nette di quasi 1,36 miliardi di euro (+33,4% vs 2020), in linea con i valori del 2019

Indicatori economico-finanziari in crescita per OVS SpA (di seguito Ovs), il cui cda (consiglio di amministrazione) ha da poco approvato il bilancio 2021. Aumenta la quota di mercato, al 9,3% rispetto a 8,4% del 2020, le vendite nette salgono a 1.359 milioni di euro, +33,4% vs 2020, sostanzialmente in linea con i valori 2019; crescita anche per gli indicatori di redditività come l'Ebitda rettificato che passa a 147,2 milioni (in crescita di oltre 74 milioni rispetto al 2020) con margine che raggiunge il 10,8% (7,2% nel 2020), grazie al miglioramento delle vendite, alla riduzione di sconti e ribassi (mark-down) e alle azioni sul versante dei costi.

Performance positive su tutti i canali

La performance relativa alle vendite ha caratterizzato i brand OVS e Upim e tutti i canali distributivi del Gruppo, compreso l’eCommerce. Anche il 2021 si è distinto per periodi nei quali la pandemia Covid-19 si è manifestata con diverse intensità e conseguenze (pesanti) nell’andamento delle vendite: primo trimestre contraddistinto da chiusure e vendite in flessione del 27,7% rispetto al 2019; ripresa nel 2° e 3° trimestre con vendite superiori dell’11%, e un 4° trimestre in linea con il 2019, nonostante la variante Omicron e alcune difficoltà nella catena del rifornimento (supply chain) manifestatesi nel settore retail.

Le vendite dei negozi diretti sono aumentate del 34,2%, quelle della rete in franchising del 28,3%, eCommerce e market-place viaggiano a +44%. Anche i partner in franchising si dichiarano soddisfatti dai livelli di vendibilità dei prodotti. Nell’esercizio 2021 l’insegna OVS ha realizzato ricavi per 1.054,4 milioni, in aumento di 238,8 milioni (+29,3%). Upim ha registrato ricavi per 294,4 milioni, in crescita di 91,6 milioni (+45,1%).

Stefano Beraldo, ceo OVS SpA

Ecco il commento di Stefano Beraldo, il ceo di Ovs SpA, che riportiamo quasi interamente perché i suoi commenti sono sempre più interessanti dei nudi dati finanziari, e poi perché è una buona sintesi anche delle principali iniziative del gruppo: "I risultati conseguiti nel 2021 sono stati eccellenti. La crescita delle vendite del 33,4% sul 2020, ottenuta con una sostanziale parità di superficie di vendita, è ben superiore al 18,7% del mercato dell’abbigliamento e conferma che il Gruppo Ovs è cresciuto più di qualsiasi altro player, fisico e/o digitale, operante in Italia nel settore. Abbiamo aperto negozi di piccole dimensioni, prevalentemente in franchising (oltre il 70%), in un contesto che, anche a causa di una minore mobilità dei consumatori, premia i negozi di prossimità. Siamo intervenuti su molti negozi esistenti, con un profondo restyling per dare loro una nuova immagine calda e accogliente, utilizzando attrezzature in legno, poltrone, piante naturali, e materiali eco-compatibili adatti ad attrarre anche il cliente più attento alla qualità dell’ambiente. L’iniziativa è stata apprezzata e ha comportato un andamento dei negozi ristrutturati nettamente superiore alla media della rete.


"Abbiamo introdotto importanti novità nell’assortimento -prosegue Stefano Beraldo- con nuovi marchi a partire da Piombo Donna, che è stato molto apprezzato. Ovs è sempre più un marketplace, dove il marchio principale (house-brand) rimane centrale, ma nel contempo ad esso si affiancano nuovi brand, consentendoci di attrarre nuovi visitatori e di essere sempre più vicini ai diversi stili di vita dei clienti.
"Sono proseguiti gli investimenti per migliorare il negozio digitale e ora abbiamo servizi sempre più rivolti alla personalizzazione della shopping experience. Stiamo dotando i negozi in franchising di palmari che consentano di accedere a tutto l’assortimento con un click, dando possibilità ai nostri clienti di trovare subito il prodotto giusto della taglia e del colore desiderati. Nel terzo trimestre 2021 il Gruppo ha dato il via al nuovo corso impresso a Stefanel, marchio di recente acquisizione, con risultati incoraggianti. Il business model di Ovs, caratterizzato da una proposta commerciale che offre capi di abbigliamento durevoli nel tempo e meno dipendente da logiche legate al fast fashion, ha consentito di proporre in vendita a prezzi pieni nel 2021 gran parte dei prodotti rimasti invenduti lo scorso esercizio a causa del lockdown".

Non meno importante è il tema dell'Esg: l’attenzione posta da Ovs sul tema sostenibilità "ci ha premiato" commenta Beraldo, che aggiunge: "nel Fashion Transparency Index 2021 di Fashion Revolution, Ovs è l’azienda al mondo più attenta alla trasparenza. Nel 2021 abbiamo emesso un Sustainability-linked Bond e nell’aprile del 2022 abbiamo sottoscritto due nuove linee di credito Sustainability-linked a sostituzione delle esistenti, rafforzando così l’impegno della società al raggiungimento dei suoi obiettivi di sostenibilità".

 

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