Parashop punta al raddoppio della rete di parafarmacie

Prezzi convenienti, offerta ampia e consulenza personalizzata per soddisfare le necessità di ogni cliente, indipendentemente dalla sua capacità di spesa (da Mark Up n. 287)

Espansione del network da un lato e crescita in chiave omnicanale dall’altro: sono questi i punti chiave della strategia di sviluppo della catena di parafarmacie Parashop, a pochi mesi dalla sua acquisizione da parte della multinazionale Medi Market, operante nel retail del parafarmaco e del farmaco. Oggi Parashop, in linea con l’approccio al mercato della nuova proprietà, sta lavorando per posizionarsi come la parafarmacia per tutti e non solo per le fasce più abbienti della popolazione. Questo attraverso un’offerta commerciale ampia e dai prezzi particolarmente appealing. Spiega le nuove strategie e posizionamento Alessandro Catelli, responsabile marketing di Parashop.

Cosa caratterizza oggi Parashop, dopo la recente acquisizione?

Essere parte di un Gruppo internazionale come Medi Market, una realtà belga, già affermata sul mercato da sei anni, ci offre interessanti opportunità di crescita.

Infatti, il gruppo, che opera in diversi mercati europei con una rete sia di farmacie sia di parafarmacie, ha come mission quella di rendere accessibile all’intera popolazione la più vasta gamma per il benessere e la salute, grazie a prodotti di qualità commercializzati ai prezzi più bassi possibili. Medi Market ha scelto di acquisire l’insegna Parashop perché ha visto in questo marchio delle affinità con la propria filosofia aziendale.

Quali sono i progetti nel breve-medio periodo?

Il primo obiettivo è lo sviluppo della rete, con l’apertura di 4 o 5 negozi nelle regioni del nord Italia, area nella quale siamo già presenti e conosciuti. Seguendo questa direzione, entro la fine del 2020 arriveremo a duplicare il nostro network attuale, che si compone di quattro parafarmacie. Sebbene Medi Market abbia una forte expertise anche nel canale farmacia, la proprietà non intende (almeno per ora) aprire farmacie in Italia.

Quali sono le location d’elezione per le nuove strutture?

Sino ad ora, i negozi Parashop sono sorti di preferenza vicino ai centri città. Per i prossimi store stiamo vagliando anche zone più periferiche, che offrano la possibilità di negozi di dimensioni maggiori. Penso a retail park piuttosto che a centri commerciali o anche outlet.

Da dove nasce questo orientamento?

Il nostro obiettivo è quello di andare a testare, sul mercato italiano, il concetto di parafarmacia sviluppato all’estero da Medi Market, per poi adattarlo progressivamente al contesto locale.

Il nuovo format si qualifica per superfici di vendita superiori ai 300 metri quadrati di esposizione, mentre oggi, nella nostra rete, abbiamo anche negozi di poco superiori ai 100 metri quadrati. Grazie a spazi più ampi possiamo dare massima espressione alla nostra offerta merceologica, garantendo al cliente una vasta selezione di prodotti nel mondo della salute e del wellbeing, con focus nell’ambito di dermocosmesi, dermatologia, medicina naturale, fitoterapia e integratori, senza dimenticare i farmaci da banco, che già oggi rappresentano una quota sempre più importante dell’assortimento. Questo ci permette di garantire una profondità d’offerta a scaffale superiore alla concorrenza, con 7.000 referenze complessive. Il tutto, a prezzi competitivi.

Come lavorate sulla fascia prezzi?

La forte competitività è frutto della forte rotazione dei prodotti instore.

Il nostro magazzino in Italia ruota completamente quattro volte nel corso dell’anno, permettendoci di portare in negozio sempre un prodotto fresco, nel senso che c’è un riacquisto molto veloce e costante presso i fornitori. Di conseguenza, riusciamo a chiudere buone trattative commerciali, con impatti positivi, come effetto cascata, sui prezzi dei prodotti in distribuzione.

A livello di servizi, come si caratterizza il vostro approccio?

Uno degli elementi di distintività del nostro format è la competenza dei farmacisti o del personale specializzato che opera in negozio (fra cui vantiamo dietisti, naturopati, estetisti) in grado di dare il consiglio giusto. La nostra consulenza non è fredda e schematica, come può accadere in altri canali affini al mondo parafarmaceutico. Quello che cerchiamo invece di costruire è un reale rapporto di fiducia con il cliente, seguendolo passo passo nell’attività di spesa e invitandolo, ad acquisto avvenuto, a tornare in negozio per darci un feedback sui prodotti comprati. In più, la nostra catena si evidenzia per un turnover del personale molto ridotto. Ne consegue che abbiamo addetti alla vendita con un’esperienza di diversi anni nel settore parafarmaceutico, un elemento che ci aiuta a fidelizzare il consumatore.

A breve, questa relazione cliente-addetto, nata e sviluppata instore, potrà continuare anche online.

Quindi state implementando anche il canale digitale?

Sì. In particolare, stiamo lavorando allo sviluppo dell’eCommerce, con il quale vorremmo partire, al più tardi, entro il 2021. Una volta che le vendite online saranno avviate, il nostro obiettivo è di essere percepiti dal cliente come una realtà phigital. Allo scopo di potenziare la nostra presenza sul web, ma anche per procedere con le prossime aperture, investiremo anche in nuove risorse umane, da impiegare tanto nei negozi quanto nella nostra sede.

Chi è Medi Market

Nata nel 2015 in Belgio, la multinazionale è oggi presente in altri 3 Paesi: Lussemburgo, Francia, Italia, con un totale di 16 farmacie e 26 parafarmacie.

Il player ha chiuso il 2019 con un fatturato superiore ai 140 milioni di euro, 60 milioni in più rispetto al giro d’affari del 2018. Per il 2020 l’azienda stima di raggiungere i 200 milioni di euro.

La rete di parafarmacie Parashop, oggi di Medi Market, include attualmente 4 negozi, ciascuno con un fatturato medio di oltre 17.000 euro/mq.

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