Le patatine, intese da un punto di vista merceologico come risultato di patate lavate, sbucciate, tagliate, fritte e salate, sono un mercato che nel 2020 nella distribuzione moderna (iper+super+LS) totalizza un giro d’affari di circa 284 milioni di €. Questo valore corrisponde a una crescita del 9,4% rispetto al 2019, spinto dal fatto che, con il lockdown e i vari provvedimenti restrittivi, una quota di consumi delle chips, soprattutto da parte delle fasce più giovani, è migrata dal fuori casa al domestico.
I segmenti con maggior dinamicità sono le patatine aromatizzate (14,1 punti di quota valore, +1,7% rispetto al 2019) e le patatine artigianali (23,6 punti quota valore, +3% sul 2019). Altro fenomeno molto evidente è la grande crescita del formato multipacco (+18,2% vs 2019), molto pratico da tenere in dispensa e da suddividere verso tutti i membri della famiglia. San Carlo è il brand leader della categoria chips con 42,4 punti quota valore/ +2,4 punti Vs 2019. L’altro player con crescita importante sono le mdd che totalizzano nell’insieme 20,4 punti quota valore. Nel 2020 particolarmente favorevole è stato l’incremento quota ottenuto da leader e mdd durante il primo lockdown, parzialmente spiegato da un sostanziale incremento del giro d’affari realizzato nei negozi di prossimità, i cui assortimenti sono inevitabilmente più compressi e relativamente più favorevoli ai marchi più noti e alla pl.
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San Carlo si conferma leader indiscusso nelle patatine aromatizzate con 61,6% di quota valore grazie a Piùgusto. “È il brand che meglio incarna la costante ricerca e innovazione di San Carlo. Lo ha confermato il concorso “Crea la nuova Piùgusto – Viaggia col gusto”, L’iniziativa coinvolge i consumatori nell’ideare un inedito gusto di chips attraverso l’accostamento di ingredienti bandiera del mondo e stimola la loro curiosità trasformandoli in Taste Hunter, in linea con l’essenza del brand. Il concorso è finalizzato a individuare la proposta che combina i sapori più interessanti e originali per l'estate periodo nel quale entra a far parte della gamma”.
San Carlo si conferma anche come brand con la miglior performance nelle patatine artigianali (+5,6% rispetto al 2019) con la gamma di prodotti 1936, anno di apertura della Rosticceria San Carlo nel cuore di Milano. Alle chips 1936 basiche si sono poi aggiunte quelle con pezzetti di pomodoro e nel 2020 1936 Il Cartoccio, caratterizzato dalla presenza di foglie di patate grandi, tagliate spesse e cotte con la buccia.
Gioca sul rimando per negazione Fiorentini con le “non patatine” Snick Snack. “Con questa nuova linea – spiega la direttrice marketing Simona Fiorentini – siamo entrati in un nuovo segmento, quello degli snack salati, realizzando un +50 nel 2020 sul 2019, anno di lancio. La “non patatina” è una galletta soffiata ad aria a base di fiocchi di patate che espande grazie al calore senza essere fritta e che contiene il 65% di grassi in meno rispetto alla media degli snack analoghi più venduti. Si trova in due referenze: con sale marino e gusto barbecue. Sempre con la stessa tecnica produttiva abbiamo creato anche un prodotto a base di verdure, Veggie Mix, (patate, carote, spinaci, barbabietole), che rispetto alle chips di verdure in commercio ha il 70% di grassi in meno”.
Dal punto di vista espositivo vige un po’ di confusione sulle scelte. “Non è semplice inserire questi nuovi prodotti nel canale degli snack salati perché è un lineare molto performante – afferma Fiorentini –, ma alcuni buyer, come Esselunga, ne hanno colto le potenzialità di differenziazione dell’offerta. Noi vorremmo fossero messi vicini alle patatine come alternativa salutistica come del resto succede all’estero. Esselunga ha dedicato una parte dello scaffale per prodotti più salutari, altri hanno ritagliato lo spazio nello scaffale del bio o nel benessere, ma in questo modo si limita il target di potenziali consumatori. Abbiamo proposto a diverse insegne un modello espositivo dei nostri prodotti, ora che sono quasi una decina, che prevede un corner dedicato con evidenziazione a scaffale dei benefit, come il ridotto contenuto di grassi, e poi abbiamo espositori brandizzati da fuori banco”.
Sempre in alternativa alle patatine sta crescendo l’offerta dei triangolini croccanti a base di riso, legumi o mais, non fritti, con cui alcuni grandi brand industriali (e oggi anche le mdd) intercettano un consumer target fino a poco tempo fa non coperto, e cioè tutti coloro che nello snack cercano primariamente delle proprietà nutrizionali.
Anche San Carlo è entrata in questo segmento con la linea Veggy Good rispondendo alle attuali tendenze food più rilevanti: 100% ingredienti naturali, fonte di fibre, senza glutine, conservanti e coloranti.
Il lancio cross canale è avvenuto con i triangolini Veggy Good, particolarmente sottili e croccanti, disponibili nelle tre varianti Riso e tre legumi (piselli verdi e gialli, fagioli neri), Ceci croccanti, Riso rosso integrale e lenticchie, che oggi è possibile trovare in grande distribuzione nello scaffale dei sostitutivi del pane.
“Il lancio di questa linea è stato preceduto da un rilevante investimento in R&S e industriale – spiegano dall’azienda –. Per i triangolini Veggy Good infatti è stata progettata e realizzata una nuova linea di produzione altamente tecnologica che utilizza energia elettrica proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili. È stato inoltre studiato un nuovo packaging sostenibile, unico nella categoria, riciclabile nella carta e realizzato con materia prima certificata FSC. Nel corso del 2021, Veggy Good sarà protagonista di una campagna di comunicazione di grande impatto e dal ritmo serrato, innovativa nei mezzi e nei messaggi, con particolare attenzione al digitale. Saranno inoltre realizzate impattanti attivazioni sui punti vendita con materiali di visibilità extradisplay per far conoscere la novità di prodotto a tutti i consumatori”.
Sale sul treno degli healty snack anche Riso Gallo con Buoni&Free: “Con questa linea - afferma Marco Devasini, direttore marketing di Riso Gallo – abbiamo assecondato le preferenza da parte dei consumatori per snack free from e gluten free, veggie e non fritti, caratterizzati da una lista di ingredienti corta. Possiamo dire di aver dato nuova forma al riso, ricco per natura di proprietà benefiche (soprattutto se integrale, Venere e Rosso), proponendo particolari abbinamenti con mais e le lenticchie. In termini di posizionamento a scaffale, questi prodotti si prestano quindi a essere inseriti tra quelli senza glutine, oppure nella corsia dedicata a snack/patatine nel caso in cui sia presente una sezione free from”.