Per il grocery online è ancora troppo presto

Spesa grocery online delivery
I consumatori preferiscono ancora fare la spesa grocery in store, piuttosto che affidarsi ai canali online

Il grocery è la categoria merceologica che viene acquistata meno tramite canale online. Ad affermarlo la ricerca Digital Commerce Experience, realizzata da Vtex in collaborazione con Bva Doxa. Nonostante l’esperienza della pandemia, che ha obbligato migliaia di persone a ricorrere al delivery per la spesa, mediamente le persone effettuano solo un acquisto al mese del genere tramite eCommerce. Solo 4 consumatori su 10 fanno abitualmente la spesa online, e sono i medesimi i valori di chi sceglie il sito del supermercato, mentre 6 su 10 prediligono marketplace orizzontali. In generale, a optare per il delivery grocery sono donne tra i 25 e i 34 anni che acquistano da smartphone o, tuttalpiù, da tablet.

spesa grocery online
Fonte: Digital Commerce Experience, Vtex-Bva Doxa

Troppe barriere per il grocery online

La spesa grocery online è apprezzata per la comodità della consegna a domicilio e la possibilità di comparare i prezzi. Tuttavia, le barriere ci sono e sono ancora consistenti. Scegliere gli alimenti di persona, specialmente i freschi e freschissimi, ha un altro sapore e permette al consumatore di tastare la qualità con mano e mettere nel carrello ciò che ha un aspetto e una consistenza migliori: basti pensare alla spesa di frutta e verdura o di carne e pesce che spesso necessitano di essere scelti dal vivo. Inoltre, si continua a optare per il canale offline per i prodotti locali e a km0, oltre per l’adesione ai programmi fedeltà, per i quali molti retailers si stanno muovendo. È il caso, per esempio, di Esselunga che sta testando il delivery laEsse-Deliveroo Hop con il quale il servizio di quick commerce permette l’accumulo dei punti Fìdaty.

Quale piattaforma per il grocery online

Per quanto riguarda i canali online scelti, l’87% del campione opta sempre per gli stessi siti di grocery, evitando le sperimentazioni. Il 59% dei consumatori sceglie i marketplace orizzontali e il 43% i siti dei supermercati proprio per beneficiare di vantaggi, promozioni e servizi di fidelizzazione. Nella scelta della piattaforma incidono la competitività dei prezzi e le condizioni di servizio, nonché l’esperienza di navigazione che resta un punto particolarmente importante per i consumatori attenti all’esperienza online. Per il 59% del campione la spedizione gratuita e i prezzi vantaggiosi sono i criteri che spingono maggiormente all’acquisto su eCommerce. Anche l’affidabilità è importante per chi viaggia online, ed è un elemento imprescindibile in particolare per gli over 55. Inoltre, il 60% dei consumatori digitali abbandona la spesa grocery online per il timore di truffe.

Un delivery troppo caro

Le politiche di consegna hanno un peso significativo. Se per fare la spesa si opta per il canale digitale lo si fa principalmente per una questione di convenienza, che vien meno molto spesso a causa dei costi eccessivi del delivery. Per quello che riguarda le modalità di pagamento, 1 persona su 2 predilige pagamenti digitali come PayPal e carte prepagate, sempre nell’ambito di maggiore sicurezza. A tal proposito, infatti, l’incidenza nell’uso di carte di credito è particolarmente bassa a causa di timori su sicurezza e sul trattamento dei dati.

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Fonte: Digital Commerce Experience, Vtex-Bva Doxa

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