Piano di sviluppo 2016 CIR food: ricavi a 553 milioni di euro

Cir foodIl Gruppo CIR food ha illustrato ai soci il piano nazionale di sviluppo 2016 che prevede ricavi per 553 milioni di euro, + 3,2% rispetto al 2015 (esclusi i ricavi di Expo), con un risultato netto stimato di 11,3 milioni di euro. Il 73,6% del fatturato previsto per il 2016 proverrà dalla ristorazione collettiva, il 12,2% dalla commerciale e il 14,2% dai buoni pasto, questi ultimi in crescita del 10% con l’emissione di 13,6 milioni di ticket.

“I dati presentati oggi attestano la solidità di CIR food, che continua a crescere e a investire per rafforzare la propria leadership nel settore della ristorazione, studiando prodotti e servizi innovativi in linea con le nuove esigenze dei clienti e i cambiamenti della società – ha dichiarato la presidente Chiara Nasi. Nel 2016, capitalizzando anche l’esperienza positiva di Expo, intendiamo proseguire l’impegno nel divulgare il valore culturale, economico e sociale del cibo che fa parte della nostra identità e del nostro modo di fare ristorazione.”

CIR food si conferma con una quota di mercato dell’8%  tra i leader in Italia nel settore della ristorazione collettiva appaltata (1.150 le aziende attive, di cui le prime quattro coprono il 34,2% del mercato), continuando a crescere da 10 anni in un comparto pressoché fermo, in cui lo scorso anno si è registrato soltanto l’aumento del numero dei pasti a +1,1% (Cerved-Databank 2015). Per scuole, ospedali, aziende e forze dell’ordine CIR food preparerà quest’anno in totale 83 milioni di pasti, grazie ai 12.000 dipendenti - il 4,3% in più rispetto al 2015 – attivi in 1.200 cucine, ristoranti e centri pasti in Italia.

Nell’anno in corso il Gruppo investirà 25 milioni di euro per il rinnovamento delle strutture produttive e l’apertura di nuovi locali commerciali, fra cui le formule di ristorazione lanciate a Expo 2015, dove l’impresa ha servito 4 milioni di visitatori con 24,5 milioni di euro di ricavi. Nelle mense scolastiche di Modena e provincia Cir food prosegue l'attività di educazione alimentare al fianco delle amministrazioni locali (dai laboratori sul consumo di frutta e verdura, alla visita delle cucine ai corsi di cucina rivolti ai genitori), con attenzione all'impegno contro lo spreco. Lo scorso anno sono stati recuperati in questo modo circa 80mila pasti su tutto il territorio nazionale. Inoltre, a Bologna vengono donati 5mila pasti ogni anno provenienti dall'Ospedale Maggiore dove Cir food opera, grazie alla collaborazione con Last Minute Market.

Fra le nuove gestioni del Gruppo avviate quest’anno, si segnalano i servizi per ospedali di rilievo nazionale come il San Giovanni di Roma e il Gaslini di Genova e l’apertura di un nuovo centro pasti nell’area metropolitana di Roma, dove CIR food serve ogni giorno 22mila studenti. Inoltre aziende come Piaggio, GD-Gruppo Coesia, Banca Intesa e Almaviva hanno scelto CIR food ormai da diversi anni per il servizio interno di ristorazione.

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