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Questi prodotti non fanno eccezione all'andamento degli alimentari.
Tuttavia l'entità delle variazioni è abbastanza modesta
Nel numero di MARK UP del dicembre 2002, a pag. 48, è stata pubblicata
la rilevazione dei prezzi dei formaggi venduti al taglio effettuata nell'ultima
settimana di luglio dello stesso anno. Nello stesso periodo di quest'anno
(fine luglio) l'indagine è stata ripetuta presso gli stessi punti
di vendita di 8 insegne operanti a Milano o dintorni: 4 ipermercati, 3 supermercati
e un superstore.
I prezzi
I formaggi presi in considerazione sono gli stessi 17 dello scorso
anno e la cui presenza nel reparto del taglio fresco è stata riscontrata
quasi ovunque. Rispetto all'anno precedente anche i formaggi, come la
gran parte dei prodotti alimentari, vedono una prevalenza abbastanza netta di
prezzi in aumento: 72, contro 23 ribassati e 31 invariati. A livello di singoli
formaggi, ce ne sono alcuni che mostrano lo stesso trend pressoché ovunque;
si tratta del Parmigiano reggiano, della casera Valtellina, del brie e della
mozzarella, dove è netta la prevalenza dei rincari. Solo il Grana Padano
fa invece riscontrare più ribassi, mentre altri formaggi, come il pecorino,
il provolone, la fontina, il gorgonzola, si muovono con un certo equilibrio.
Prendendo in considerazione le singole insegne, meritano una segnalazione le
poche che presentano variazioni non d'aumento: Iper (11 tra ribassi e
invariati contro 5 aumenti) ed Esselunga (10 contro 4). Non bisogna dimenticare
che la rilevazione intende evidenziare gli scostamenti e non i valori assoluti,
per cui è possibile riscontrare prezzi più bassi laddove sono stati praticati
aumenti e più alti della concorrenza dei prezzi che qui appaiono ribassati.
Nei formaggi l'entità delle variazioni in aumento e in ribasso è
piuttosto contenuta, come del resto mostra l'elevato numero di prezzi
rimasti invariati.
L'offerta effettiva
Laddove l'escursione risulta più ampia, probabilmente siamo in presenza
di qualche offerta promozionale, che in questa rilevazione non si è ritenuto
di escludere proprio per mantenere un'immagine dell'effettiva offerta
espressa in quel momento dal punto di vendita. Va anche ricordato che i formaggi
presi in considerazione sono quelli venduti al taglio nel banco della gastronomia
assistita oppure quelli già preparati dallo stesso reparto e venduti confezionati
ma di taglio fresco nella versione definita take away. Nel banco del libero
servizio industriale è possibile trovarne alcuni a prezzi diversi e in
molti casi più bassi.
