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Accanto ai due macrosegmenti tradizionali stanno nascendo nuove nicchie
di mercato. Target emergenti: uomini e bambini
Antirughe, idratanti, antiscottature, per i bambini. Sono solo alcuni dei
segmenti che compongono il mercato dei prodotti solari nel canale mass market.
Si tratta, infatti, di un comparto in espansione sia in termini di vendite sia
in termini di brand e referenze.
Trend in crescita
- Si espande e si segmenta lo scaffale dei solari nel mass market.
- Accanto ai tradizionali prodotti solari - protettivi e abbronzanti - si
affiancano nuove varianti. - I pack si evolvono e diventano sempre più ergonomici.
L’offerta
L’analisi dello scaffale evidenza la presenza di 2 macrosegmenti: i protettivi
e gli abbronzanti.
Nel primo caso si tratta di prodotti con elevati fattori di protezione (per
esempio 25, 30) e con la funzione di riparare la pelle dai danni provocati dal
sole (comparsa prematura di rughe, macchie pigmentarie ecc.). Sono, pertanto,
utilizzati soprattutto nei primi giorni di esposizione e, in maniera più continuativa,
dai soggetti con epidermidi chiare e delicate. È, questa, un’area
in crescita, in quanto sono aumentate, nei consumatori, la conoscenza e la consapevolezza
dei possibili effetti negativi derivanti dall’esposizione prolungata al
sole. Non a caso numerose aziende hanno lanciato varianti con protezioni molto
elevate. Solar Expertise di L’Oréal offre, addirittura, un latte
con fattore 60, specificamente pensato per chi soffre di intolleranze solari.
Gli abbronzanti hanno un fattore protettivo basso (per esempio 2, 4).L’obiettivo
è quello di favorire e accelerare la tintarella, pur proteggendo la pelle.
Tra gli altri Bilboa, marchio di Cadey, offre una vasta serie di prodotti che
rendono più rapido il processo di abbronzatura, garantendo un colore intenso
e duraturo. All’interno di questa macrosuddivisione si individuano, poi,
numerose nicchie. Si va dagli articoli antirughe, che dunque migliorano l’elasticità
e prevengono la formazione dei segni, agli idratanti, che rendono l’epidermide
morbida ed elastica.
Il target
Un ulteriore fattore di segmentazione è rappresentato dal target. Se,
infatti, sino a qualche anno fa erano soprattutto le donne a comperare e utilizzare
i solari, oggi anche gli uomini sono divenuti dei decisori d’acquisto.
Ambre Solare di Garnier ha recentemente introdotto una gamma ad hoc per il mondo
maschile, caratterizzata da una texture che non unge, non appiccica e non lascia
tracce. Anche la profumazione è stata studiata per andare incontro alle
esigenze degli uomini.
Un altro target interessante è rappresentato dai bambini. Solar Expertise
di L’Oréal ha creato una linea speciale per i più piccoli, priva
di profumi e coloranti, resistente all’acqua e alla sabbia. La formulazione
comprende ceramide 5, per rafforzare la funzione barriera dell’epidermide,
e un raffinato sistema filtrante, che protegge dai colpi di sole e dai danni
cutanei a lungo termine. Analogamente Nivea Sun ha una serie di referenze per
i piccoli, tra cui un divertente latte spray colorato. Ma non è tutto:
l’azienda propone anche una linea per bebè e neonati, da 0 a 2
anni.
Il pack
A evolvere non sono solo la funzione e l’ingredientistica, ma anche la
confezione. I packaging diventano sempre più ergonomici, maneggevoli e semplici
da utilizzare. Le novità riguardano, in particolare, gli erogatori che consentono
di ottenere un dosaggio ottimale e, nel contempo, evitano l’ingresso della
sabbia. Lo stesso vale anche per gli spray, che quasi tutti i brand affiancano
ai più tradizionali flaconi.
Molta attenzione è, inoltre, dedicata ai codici colore. In linea di massima
si impiegano le tonalità del giallo e del beige per le varianti protettive e
quelle del marrone per gli abbronzanti. Il blu caratterizza, invece, i doposole,
da stendere sull’epidermide al termine dell’esposizione.
Il prezzo
Il range è abbastanza vasto, poiché il prezzo dipende da molteplici
variabili inerenti al prodotto (formato, caratteristiche, tipologia di packaging)
e il brand (notorietà, specializzazione). Si puòandare, così dai 7 euro
dei prodotti di base ai 18-20 euro di quelli più specifici (destinati, per esempio,
ai bambini). Si tratta, d’altra parte, di prezzi abbastanza contenuti
se paragonati con quelli del canale selettivo, dove si superano anche i 60 euro
a confezione.
