Quando il peso di un’etichetta protegge l’ambiente

UPM Raflatac etichetta Cranberries
In che modo l'etichettatura sostenibile può aiutare a ridurre le emissioni di anidride carbonica del packaging alimentare?

Negli ultimi anni abbiamo visto persone di tutte le età manifestare per richiedere azioni contro il cambiamento climatico da parte di governi e aziende di tutto il mondo. Il riscaldamento globale è diventato un argomento di discussione tanto tra i ragazzi al parco giochi o tra i colleghi durante la pausa caffè, quanto lo è tra politici in una conferenza ad alto livello.

Si tratta di un argomento che arriva direttamente nel nostro soggiorno di casa nel corso di emozionanti documentari che forniscono severi avvertimenti sulle conseguenze di non intraprendere azioni immediate per affrontare i danni che stiamo causando al pianeta, quali incendi boschivi, deforestazione, lo scioglimento dei ghiacciai e l'inquinamento da plastiche.

È una tematica fortemente sentita ed è qualcosa che tocca la nostra vita quotidiana, in particolare al momento di fare la spesa. L'Italia, una volta uno dei maggiori consumatori europei di sacchetti di plastica, aveva già aperto la strada un decennio fa nel 2011, diventando il primo paese a vietarli.

Quando si tratta di ciò che viene messo nei sacchetti per la spesa al momento di pagare alla cassa, siamo sempre più attenti non solo per quanto riguarda i prodotti che consumiamo, ma anche ai materiali con cui sono confezionati.

Oggi, i consumatori, così come gli investitori, sono sempre più sensibili alla coerenza degli investimenti delle aziende con le loro dichiarazioni, e alla concretizzazione delle loro azioni per ridurre le emissioni di anidride carbonica e raggiungere gli obiettivi dichiarati. E noi siamo pronti ad aiutarle.

Secondo un sondaggio condotto tra i consumatori in Europa, negli Stati Uniti e in Sud America dal Boston Consulting Group per conto di Trivium Packaging, il 74% dei consumatori è disposto a pagare di più per soluzioni sostenibili. 

In che modo possiamo fare di più per la sostenibilità?

Quando i brand owners considerano le azioni da intraprendere per raggiungere i propri obiettivi sostenibili, le scelte relative al packaging e all'etichettatura svolgono un ruolo importante. Le etichette interessano solo una piccola parte del peso di una confezione, ma riportano le informazioni più importanti in termini di immagine, di valori del brand e della dimostrazione di un impegno concreto verso scelte sostenibili.

Un modo semplice e veloce per compiere azioni di grande impatto nella giusta direzione consiste nel fare scelte più sostenibili in termini di etichette sulle confezioni che acquistiamo. Tuttavia, adottare queste misure non deve significare compromettere il design o le prestazioni delle stesse.

In qualità di fornitore leader di materiali per etichette autoadesive, uno dei modi in cui UPM Raflatac aiuta i designer di imballaggi e i brand owners ad affrontare queste sfide è il materiale per etichette RAFNXT+, che contribuisce a mitigare il cambiamento climatico, come verificato da Carbon Trust, una società senza fini di lucro riconosciuta a livello internazionale che aiuta aziende, governi e organizzazioni di tutto il mondo a ridurre le emissioni di anidride carbonica e ad aumentare l'efficienza delle risorse.

Piccoli cambiamenti con un grande impatto

Le etichette prodotte con la gamma di materiali RAFNXT+ utilizzano meno materie prime, energia e acqua e generano meno rifiuti durante il loro ciclo di vita rispetto alle etichette standard, riducendo le emissioni generate dalla produzione e dal trasporto.

Le etichette hanno un impatto positivo quantificabile in termini di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di maggiore capacità delle foreste di rimuovere le emissioni di anidride carbonica espressa come CO2.

Sono inoltre realizzate utilizzando fibre provenienti da foreste certificate FSC gestite in modo sostenibile e possono essere fornite con supporti che includono materie prime riciclate al fine di ridurre ulteriormente la pressione sulle foreste e il consumo di risorse naturali.

La preoccupante realtà del cambiamento climatico è evidente per tutti noi, ma ci sono alcune misure concrete che possiamo intraprendere nella nostra vita quotidiana per fare la differenza, anche nel modo in cui confezioniamo ed etichettiamo gli alimenti. Piccoli cambiamenti come questo, possono avere un grande impatto.

Per ulteriori informazioni su come contribuire in modo tangibile a mitigare il cambiamento climatico attraverso soluzioni di etichettatura autoadesive sostenibili per l'imballaggio dei prodotti alimentari, scaricate la guida gratuita al seguente link: https://go.upmraflatac.com/a-guide-to-mitigate-climate-change-campaign-IT

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome