ReNature Italy ricrea la natura e insegna la sostenibilità

Procter & Gamble Italia e WWF Italia hanno presentato i dati sui benefici prodotti dalla campagna di ripristino degli habitat del progetto ReNature Italy

ReNature Italy, una campagna pensata per tutelare la biodiversità, ridurre le emissioni, restituire spazio alla natura ed educare i cittadini al suo rispetto, favorendo il ritorno a una dimensione ecosistemica sana ed equibrata in vaste aree dell'Italia. Nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa P&G per l’Italia, Procter & Gamble sta sostenendo dallo scorso anno il WWF in un’azione di ripristino di habitat degradati su un'estensione di circa 1 milione di mq di aree verdi sparse su tutto il territorio nazionale.

Il progetto si è concentrato su 4 delle più belle oasi del WWF presenti sul territorio italiano: Vanzago (Milano), Valtrigotana (Trento), Macchiagrande (Roma) e Monte Arcosu (Cagliari).

Il lavoro portato avanti dalla partnership P&G e WWF è stato talmente produttivo da consentire nel giro di soli pochi mesi di poter non solo apprezzare la bellezza degli spazi verdi ripristinati, ma anche di misurare e quantificare concretamente i traguardi raggiunti. Nel corso di una conferenza stampa tenutasi all'Oasi di Vanzago il 24 maggio è stato così possibile presentare i risultati della prima misurazione dei molteplici benefici già assicurati alla popolazione (i servizi ecosistemici) dalle oasi sulle quali si sta operando con ReNature Italy.

Per poter produrre dati scientifici inappuntabili, il P&G e WWF si sono affidati agli esperti di Etifor, spin off dell’Università di Padova specializzato nella quantificazione dei servizi ecosistemici secondo standard assolutamente all’avanguardia.

In particolare, sono stati misurati i dati relativi a: 1) cattura e mantenimento del carbonio da parte delle piante (essenziale per contrastare il riscaldamento globale); 2) conservazione della biodiversità (sia per quanto riguarda la diversità delle specie che per il ripristino delle caratteristiche di naturalità delle foreste); 3) mantenimento della qualità dell’acqua; 4) conservazione di aree importanti per lo svago e il benessere delle persone.
Nelle tre oasi fino a oggi analizzate - Valtrigona, Macchiagrande e Monte Arcosu - i risultati preliminari possono essere definiti più che incoraggianti. Innanzitutto per la conservazione di specie chiave per gli ecosistemi forestali, quali il lupo o il cervo sardo (quest'ultimo presente nell’Oasi di Monte Arcosu con circa 1.280 individui nel 2019 rispetto ai circa 875 del 2000). La quantificazione dello stoccaggio di carbonio (basata su una combinazione di ricerche sul campo e di dati satellitari per calcolare la biomassa legnosa) è risultata poi di oltre 166.000 tonnellate nei circa 4.500 ettari valutati. Un valore complessivo che corrisponde alle emissioni medie annue di anidride carbonica prodotta da circa 500.000 automobili. Gli ecosistemi in salute hanno inoltre dimostrato di contribuire in modo rilevante alla disponibilità di acqua dolce di qualità. Infine, le oasi si sono confermate essere luoghi ideali per consentire alle persone di recuperare un contatto diretto con la natura, abbassare i livelli di stress e scoprire l’importanza della biodiversità. Nelle sole tre oasi analizzate, negli ultimi 3 anni, sono stati in media oltre 40.000 i visitatori che hanno fruito del benessere assicurato da queste aree.

La partnership tra P&G Italia e WWF, oltre alla campagna ReNature Italy, comprende lo sviluppo di progetti diretti a educare le nuove generazioni, promuovere un uso più consapevole dei prodotti e sostenere la formazione dei manager di domani.

P&G e WWF stanno infatti realizzando nelle scuole in tutta Italia le Aule Natura, aree verdi allestite con orti didattici e con vari micro-habitat (stagni, siepi e giardini), in cui bambini e ragazzi possono sperimentare con mano e apprendere dalla natura. Dall’inizio dell’anno scolastico 2021/22 sono già 12 le Aule realizzate e altre 24 saranno completate entro il 2022, per un totale di oltre 5.000 mq di spazi verdi messi a disposizione di oltre 15.000 alunni. E l’obiettivo è superare quota 50 Aule Natura entro il 2024.
P&G sta lavorando con il WWF anche a una campagna di educazione al consumo consapevole e al corretto smaltimento o riutilizzo dei prodotti, con l'obbiettivo di contribuire a cambiare tante piccole abitudini quotidiane che impattano sull’ambiente. In quest'ottica vanno anche ricordati i corsi di formazione universitaria pensati per far sì che i manager di domani siano leader responsabili, con una forte coscienza green e capaci di orientare le loro aziende verso scelte più sostenibili.

I prossimi anni rappresentano una finestra fondamentale per il mondo per accelerare i progressi sul cambiamento climatico.

“Siamo orgogliosi di essere al fianco di WWF in una partnership articolata - la più importante mai realizzata da P&G a tema ambientale - che include anche il supporto all’ambizioso progetto ReNature Italy, di cui oggi per la prima volta sono stati condivisi concreti e positivi risultati misurati da Etifor. Procter & Gamble è già impegnata a livello globale per azzerare le emissioni nette di gas serra nelle attività di produzione e lungo tutta la catena di fornitura entro il 2040 e in Italia stiamo promuovendo con successo numerosi e concreti progetti di sostenibilità ambientale e sociale nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa 'P&G per l’Italia'. Con una consapevolezza: per vincere la lotta al cambiamento climatico è indispensabile investire in soluzioni e progetti a supporto della natura, creando sinergie che possano avere un impatto significativo, tangibile e misurabile sull’ambiente e sulle persone. E gli importanti risultati già raggiunti dal progetto ReNature di WWF Italia sono incoraggianti”, ha dichiarato Riccardo Calvi, Direttore Comunicazione di P&G Italia.

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