Retail Tomorrow – Mark Up Talk Big Data & Analitycs

Evento esclusivo online il 9 marzo sull’utilizzo intelligente dei dati per il settore retail

01Retail Institute in partnership con Mark Up organizza un evento online esclusivo il 9 marzo 2022 con iscrizione gratuita dalle 11:30. L’agenda prevede un'introduzione sullo scenario internazionale sui big data e gli analitycs con riferimenti a best practices internazionali e la presenza di due big retailer italiani.

ISCRIVITI A RETAIL TOMORROW

Agenda

11.30 | Welcome e Apertura lavori
11.35 | Scenario internazionale – Big Data & Analytics: Worldwide best practices
– Marco Zanardi, Presidente, Retail Institute Italy

11.50 | Round Table

  • Emanuele Frontoni, Professore Informatica, Intelligenza Artificiale, Università Politecnica delle Marche
  • Federico Grassi, Responsabile Sistemi BI, Controllo e ESB, Coop Alleanza 3.0
  • Valentina Sala, Digital & Omnichannel Director, Miroglio Fashion
  • Moderatore: Francesco Oldani, Giornalista, Mark up

12.25 | Chiusura lavori

Il tema dei big data & analitycs è di grande rilevanza. Sul numero di Mark Up di marzo è pubblicato un pezzo sul tema. Di seguito l’anteprima.

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Data Era e implicazioni
Uno dei fenomeni in corso di grande rilevanza è la crescita esponenziale dei dati prodotti quotidianamente. Esseri viventi, dispositivi, macchine: quasi tutti gli oggetti ed enti possono essere registrati e tracciati. Una delle sfide principali è l'uso intelligente dei dati. Non solo la sicurezza dei dati è importante, ma anche la gestione approfondita degli stessi. Nell'informatica decentralizzata, la potenza di calcolo viene spostata fuori sede utilizzando l'infrastruttura Internet. Cloud, edge computing (sistema di calcolo distribuito in cui l'elaborazione dei dati viene effettuata il più vicino possibile alla sorgente degli stessi) e fog computing (sistema con architettura orizzontale in grado distribuire potenza di calcolo e risorse senza limitazioni nell’infrastruttura che connette il Cloud all'IoT), garantiscono un'elaborazione dei dati più rapida. Grazie agli open data, grandi volumi di dati sono disponibili e liberamente utilizzabili. Le soluzioni di dati intelligenti riducono il volume dei dati prima della valutazione fino a ottenere dati utili e di alta qualità. Tale conoscenza basata sui dati rende possibile una profilazione mirata degli utenti in cui l'iperpersonalizzazione di contenuti e servizi mira a comprendere meglio i singoli utenti. Le tecnologie di contabilità distribuita come la blockchain aprono la possibilità a nuovi modelli di business e di servizio e facilitano inoltre i sistemi di voto elettronico a prova di manomissione o la gestione dei diritti digitali. In questo contesto la sicurezza informatica gioca un ruolo centrale soprattutto perché la protezione della privacy e della proprietà è come una corsa senza fine. La corretta gestione e la corretta interpretazione dei dati raccolti sta diventando il requisito standard che richiede un’alfabetizzazione dei dati in termini di capacità di lavorare con gli stessi in modo competente. I computer basati sulle leggi della meccanica quantistica hanno la prospettiva di un'analisi dei dati ancora più veloce. In merito ai dati, questi possono essere classificati come aperti o chiusi a seconda del livello di accessibilità. Gli open data sono all'altezza del loro omonimo grazie a un formato illimitato disponibile per tutti gli utenti. I dati chiusi sono essenzialmente l'opposto: sono costituiti da record di dati disponibili solo per gli utenti autorizzati.

Marco Zanardi, Presidente Retail Institute Italy e partner Beready

Continua su Mark Up 307 – marzo 2022

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