Retex Iconic World 2023: l’innovazione nel retail

Presentata da Retex l'offerta di soluzione e servizi orientati a connettere brand e consumatori nel retail, hospitality e ristorazione moderna

Un'esposizione "immersiva". Così è stata denominata dai suoi organizzatori il Retex Iconic World tenutasi il 7 febbraio a Milano. Nella location dell'Area Pergolesi, è andata in scena la tecnologia declinata in soluzioni in grado di innovare processi e relazioni esperienziali con il consumatore. Mission dichiarata: semplificare e arricchire l'esperienza di vendita e di acquisto in ambito retail, hospitality e ristorazione moderna.
Retex, secondo quanto dichiarato in modo marcato dall'azienda stessa, è focalizzata su un approccio all'innovazione nel quale il purpose dell'offerta è la costante ricerca di ciò che è utile ed effettivamente vantaggioso per utenti e aziende. Mark Up ha incontrato Luca Venturoli, Industry Lead Consumer Retail & Food Service di Retex, alla guida della neonata business unit dell’azienda con il compito di coordinare l’offerta completa di soluzioni e servizi innovativi per Consumer Retail e Food & Beverage.

Luca Venturoli, prima di entrare nel merito dell'innovazione nel retail, un commento su Retex, oggi una realtà di primo piano
Dopo un percorso di crescita importante, oggi Retex sfiora i 600 collaboratori. Per noi l'integrazione con tutte le anime che fanno parte dell'azienda è un fattore primario perché ci permette di approcciare il mercato e sostenere lo sviluppo dei clienti con tre pilastri: il marketing (con Connexia), gli analitycs e la tecnologia. Grazie ai dati è possibile creare una strategia di marketing, ovvero l'esperienza che si vuol fa vivere al cliente e, in funzione di quest'ultima, individuare le tecnologie necessarie a implementarla.
Tutto questo tenendo conto che Retex ha una caratteristica distintiva nell'interpretazione della tecnologia: le nostre soluzioni sono innovative ma molto concrete. L'innovazione deve essere utile.

Luca Venturoli, Industry Lead Consumer Retail & Food Service di Retex

Dopo la fine della pandemia, il settore retail fisico ha ripreso velocemente un ruolo centrale. Cosa ci aspetta nel futuro e come si convivranno canale elettronico e fisico?
Il canale fisco è cambiato dopo i due anni di pandemia ma rimane fondamentale. Oggi i consumatori, i clienti finali, sono più esigenti in termini di servizi ricevuti perché hanno fatto esperienza dei servizi digitali con l'eCommerce e desiderano trovare nel fisico modalità simili, almeno in parte. La nostra esperienza ci dice che diventa sempre più importante l'esperienza finale e in questa declinazione la tecnologia è un mezzo non un fine. Per questo motivo, la domanda centrale che rivolgiamo sempre ai player che seguiamo è: quale tipo di esperienza si desidera che il proprio cliente possa vivere? Dalla risposta ottenuta si definisce insieme quale tecnologia utilizzare.

Omnicanalità. A che punto siamo?
In alcune nicchie siamo a buon punto e l'omnicanalità è implementata correttamente. La contaminazione del luogo fisico con strumenti digitali è ormai un dato di fatto: basti pensare ai chioschi per ordinare al ristorante oppure l'utilizzo dello smartphone anche per pagare ed evitare la coda in cassa. Settori come la ristorazione e l'hospitallity hanno dovuto necessariamente innovare durante la pandemia per superare i condizionamenti imposti. Altri settori come la gdo, non avendo sofferto nel food & grocery le chiusure, hanno ritardato il percorso verso l’innovazione ma adesso hanno iniziato a muoversi.

Recentemente Retex ha unito il mondo del foodservice e hospitality con il consumer retail in una business unit. Perché questa scelta?
Ci sono punti di contatto e di contaminazione importanti. Gli esempi sono diversi come i chioschi (totem interattivi) che dai ristoranti, possono essere adottati nei reparti fresco della gdo e facilitare ordini e consegne ottimizzando tempi e risorse. È facile immaginare delle modalità per le quali, i clienti possono utilizzare smartphone e QrCode per interagire, ordinare i prodotti desiderati, riprendere il percorso di spesa senza fermarsi al banco fresco, e ritirare quanto ordinato senza perdere tempo. Stiamo proponendo questo tipo di soluzione alla gdo raccogliendo interesse. Ma la contaminazione avviene ed è avvenuta anche nella direzione contraria. Mi riferisco a qualche anno fa in cui abbiamo portato i meccanismi di fidelizzazione della gdo nel mondo della ristorazione in occasione della creazione dei primi ristoranti della gdo: il “grocerant”.

A proposito di grocerant, qual è il consuntivo di questa esperienza?
è un mestiere differente dal retailing con logiche e professionalità ben precise. L'esperienza con Iper e Conad è stata di grande apertura: abbiamo accompagnato lo sviluppo direttamente sul campo con le nostre persone. Ci posizioniamo come sparring partner, non solo come un fornitore di tecnologia e l'aspetto consulenziale è una caratteristica che il mercato ci riconosce. Occorre poi declinare l'innovazione anche in funzione del posizionamento del ristorante. La possibilità di effettuare un ordine attraverso un chiosco non è indicata per la ristorazione alla carta di fascia medio-alta. In questo caso però, tutto ciò che è backoffice e comprende la cucina ha ampi spazi di ottimizzazione.

Metaverso e intelligenza artificiale. Quale prospettiva?
Per noi la tecnologia deve essere soprattutto utile: le spettacolarizzazioni non servono. È utile, invece, rendere l'esperienza di acquisto migliore da tutti i punti di vista. Faccio un esempio. Noi utilizziamo l'intelligenza artificiale in un nostro sistema di self check-out. Attraverso il riconoscimento visuale dei movimenti del cliente e algoritmi di machine learning, il sistema è in grado di rilevare azioni fraudolente grazie al gesture control bloccando la cassa. In questo caso l'intelligenza artificiale è molto utile perché elimina il piatto bilancia dal sistema di check-out in cui il consumatore ripone i prodotti dopo averli passati allo scanner. Grazie all'Ai, abbiamo eliminato le bilance di riscontro nel sistema di self check-out sostituendoli con semplici vassoi. E l'esperienza del cliente migliora notevolmente.

Nell'esperienza del "fare la spesa" quali innovazioni utili possiamo aspettarci a breve?
Stiamo sperimentando l'uso delle etichette elettroniche interattive in grado di segnalare al consumatore la posizione di una data referenza a scaffale. È un sistema di selezione posto nel negozio che prevede l'utilizzo di display interattivi con i quali effettuare una ricerca per caratteristiche desiderate. Al termine di questa fase, il sistema attiva la segnalazione luminosa attraverso l’etichetta del prodotto da prelevare. Questa soluzione è allo stato di progetto pilota e la stiamo testando. Ma ci sono altri progetti già implementati come nel caso della scelta del vino: il consumatore inserisce in un sistema interattivo le proprie esigenze e il sistema individua una bottiglia rispondente a quanto indicato facendo accendere una spia luminosa a scaffale. Questa innovazione migliora l'esperienza.

Iconic World

Otto le soluzioni dimostrate nell'evento di Retex suddivise per consumer retail, foodservice e hospitality.

Le soluzioni nel consumer retail
E-Commerce Platform: piattaforma dedicata al settore food&beverage. Permette di implementare facilmente canali di eCommerce, takeaway e home delivery.
Vyou: soluzione di comunicazione instore con display interattivi installati su scaffalature per il retail engagement in grado di raccogliere dati sulla shopping experience.
Sommelier Virtuale: la soluzione per scegliere in modo interattivo il vino con cui accompagnare il pasto.
Gesture Control: è la soluzione per ottimizzare la fase di self- checkout alle casse automatiche con lettura in real time dei movimenti del cliente in fase check-out.

Le soluzioni nel food service
Self Ordering & Self Payment: sistema dedicato alla ristorazione che permette al cliente di effettuare ordine e pagamento dal proprio smartphone e direttamente al tavolo.
Digital Kiosk: la soluzione che permette di digitalizzare e velocizzare un ordine con monitoraggio della preparazione. Ottimizzare il personale di sala e relativi task ed elimina le code.
Hospitality Card Manager: sistema per le strutture ricettive. Attraverso tessere magnetiche programmate con funzione di wallet, consente la fruizione e accesso da parte del cliente ai servizi a esso assegnati.
Dashboard Store Manager: pannello di gestione e controllo dei diversi canali di vendita (delivery, takeaway, eat-in e terze parti), utilizzabile dal ristorante per amministrare in real time gli ordini provenienti dai canali commerciali attivi, disponibilità dei prodotti/materie prime per le preparazioni, orari di esercizio degli store per canale e altro.

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