"Compra ora, paga poi" è il semplice concetto nella proposizione del pagamento in poche comode rate di Scalapay, l'unicorno "italiano" che ha annunciato di aver chiuso un round di finanziamento di serie B da 497 milioni di dollari reso possibile da una cordata che ha visto nomi del calibro di Tencent e Willoughby Capital, con la partecipazione di Tiger Global, Gangwal, Moore Capital, Deimos e Fasanara Capital.
Sul post di Linkedin la società, fondata nel 2019 da Simone Mancini e Johnny Mitrevski ha anche annunciato il lancio della nuova piattaforma Magic. "Questo è un momento importante che ci permette di accelerare la nostra missione: consentire ai commercianti di dare ai clienti esperienze incredibili. Siamo anche orgogliosi di annunciare il lancio di Magic, una piattaforma in grado di rivoluzionare il processo di checkout".
Scalapay può contare su oltre 1.500 collaborazioni con vari brand nel mondo dell'eCommerce e il servizio che offre, permette di suddividere l'importo in tre o quattro rate, senza nessun interesse da parte del consumatore, ma richiedendo una fee al commerciante che si vede subito saldato il costo della merce venduta mentre Scalapay si assume il rischio di eventuali mancati pagamenti.
Offrire un servizio di pagamento dilazionato come questo, secondo Scalapay, aumenta dell'11% le possibilità del completamento del checkout oltre a un aumento fino al 48% del valore medio del carrello.
