Oltre il 60% degli acquirenti omnichannel si dichiara intenzionato ad implementare il proprio shopping via mobile nel 2016. Questo quanto emerge da un recente studio commissionato da Facebook a GfK, che ha intervistato 2.400 adulti accomunati dall’aver ricercato o comprato prodotti online negli ultimi tre mesi. Le categorie merceologiche coinvolte sono state abbigliamento, elettronica, elettrodomestici, articoli per la casa e beauty.
Per il 56% degli utenti il driver primario dello shopping effettuato è stato di tipo contestuale, ovvero guidato dal fatto che in quel dato momento stava già navigando con lo smartphone. Il 55%, in particolare, ha fatto riferimento al fattore della comodità. Secondo l’indagine, tuttavia, le aspettative di experience su mobile restano ancora in gran parte disattese. Questo gap è stato rilevato dal 71% del campione e attiene in particolare al momento del pagamento.
In particolare, sono queste le ragioni che spingono i consumatori a preferire ancora il desktop o il punto di vendita fisico:
Si tratta di una situazione alla quale il 59% dei marketers statunitensi si prepara a rispondere nel 2016, affermando che farà del mobile una strategia prioritaria (Forrester Research and Bizrate Insights). Dal canto suo, Facebook sta già sperimentando percorsi di vendita ottimizzati e semplificati, a partire dalle pagine dei retailer.
