L'organizzazione internazionale no-profit Carbon Disclosure Project ha dato all'azienda Sofidel, nota in particolare in Italia e in Europa per il brand Regina, il massimo punteggio nel Supplier Engagement Leaderboard 2020 per l'impegno nella lotta al cambiamento climatico. L'azienda, attiva nella produzione di carta tissue per uso igienico e domestico, ha ottenuto il riconoscimento di leader globale, con valutazione A.
Il report ha analizzato oltre 8.000 aziende sulla base delle risposte su governance, target, emissioni di scopo 3 e coinvolgimento della catena del valore. In modo particolare il Gruppo Sofidel ha avuto un'ottima valutazione nell'ambito del coinvolgimento della supply chain ottenendo un punteggio più alto rispetto alle medie a livello europeo e mondiale.
Le dichiarazioni
“Siamo consapevoli che l'impegno dei nostri fornitori sia fondamentale per ridurre i rischi ambientali ed essere più resilienti alle sfide di domani. E siamo molto orgogliosi di questo risultato -spiega Riccardo Balducci, energy & environment director di Sofidel-. La valutazione A nell’ambito del Supplier Engagement Leaderboard di Cdp rafforza il nostro commitment per diminuire le emissioni di gas a effetto serra e promuovere un modello di sviluppo più sostenibile che faciliti il tanto atteso cambiamento trasformativo".
“Il fenomeno delle emissioni generate dalle aziende non si interrompe al di fuori delle fabbriche -aggiunge Sonya Bhonsle, Global Head of Value Chains, Cdp-. Infatti, i dati del Cdp rivelano che, in media, le emissioni della catena di fornitura di un’impresa sono undici volte superiori rispetto alle sue emissioni dirette. Un'azione significativa comporta un impegno con i fornitori per ridurre le emissioni lungo tutta la catena del valore”.
