Speciale grocery – Differenze nella profondità

Articolo pubblicato su MARK UP 129 giugno 2005 – Assortimenti - La competizione tra le insegne nella piazza di Roma

Gli assortimenti nelle superfici moderne sono dominati dalle confezioni multipack e da gelati da asporto. Nel canale iper+super+superette le confezioni di gelato non porzionato (vaschette e secchielli) rappresentano il 56% in volume e il 45% in valore, i multipack oltre il 42% in volume e il 52% in valore, mentre una quota marginale spetta a dessert e semifreddi (1% in volume e valore) e ai gelati monoporzione (1% in volume e 2% in valore). Gli assortimenti delle insegne sulla piazza di Roma rispecchiano questa situazione, anche se si evidenzia una forte variabilità nel rapporto tra gelati da passeggio multipack e vaschette da asporto. Il primo segmento rappresenta da un minimo del 31% a un massimo del 55,2% delle referenze nei diversi punti di vendita, mentre le vaschette vanno da valori tra il 29% e il 60%; il segmento torte/dessert ha un peso sulle referenze totali che varia dal 6% al 19%. Una certa variabilità si evidenzia anche per quanto riguarda la profondità delle insegne, sia nel caso dei supermercati sia per gli ipermercati. Nel complesso si va dalle 21 referenze di Conad alle 150 di Carrefour. Altro dato interessante: alcune medie superfici hanno un numero di referenze comparabile a quello degli ipermercati, se si esclude Carrefour. Diverso il discorso per la competitività di prezzo che evidenzia una distinzione abbastanza netta, salvo eccezioni (come quelle di Coop e Sidis), a favore degli ipermercati.

Esposizione
Le grandi marche offrono il vantaggio delle rotazioni

Il display del gelato industriale è caratterizzato dalla presenza di diverse marche di prodotto ad alta rotazione che fanno i volumi. Registrano una presenza capillare Cornetto Algida e Viennetta, mentre Carte d’Or e Magnum sono in 14 insegne su 15 e Carte d’Or Selection, La Cremeria, Mini Motta e Cucciolone in 13. Nel complesso la main brand Algida e Motta Nestlé si trovano in tutti i punti di vendita, Sammontana in 11, Sanson e Valsoia in 10. Le marche del distributore sono presenti in 11 insegne con quote sulle referenze totali che variano dal 10,6% al 30,2%. I primi tre competitor del mercato (Sagit, Nestlé, Sammontana) hanno un peso notevole sugli assortimenti, anche se la loro incidenza complessiva è variabile a seconda delle insegne. Quella con l’offerta più concentrata sui leader di mercato è Pim, insegna in cui le prime tre imprese rappresentano l’87,5% delle referenze totali, quella che offre più spazio agli altri competitor in termini di referenze è Sma (47,9% per le prime tre).

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