Speciale non-food – Potenza, basso consumo e lunga durata a richiesta

Articolo pubblicato su MARK UP 132 settembre 2005 – Il vissuto del consumatore

L’industria soddisfa le esigenze dei consumatori con prodotti innovativi

Ecco il nuovo standard nei consumi di pile, lampadine e accessori. Il numero di apparecchi per uso domestico alimentati a pile, così come quello delle fotocamere digitali, videocamere, videogiochi, è imponente. L’offerta, sempre più ampia e differenziata, lascia spesso il consumatore incerto e confuso tra potenza e durata di una pila. Le tradizionali pile allo zinco-carbone (saline) sono indicate per apparecchi domestici che richiedono poca potenza o un uso non continuo, mentre quelle alcaline, comprese quelle cosiddette “a bottone”, hanno una durata due o tre volte superiore e sono quindi consigliate per apparecchi a elevato assorbimento di energia (telecamere, lettori Cd, walkman). Le ricaricabili giocano sul riutilizzo e sul minore impatto ecologico, ma sono normalmente penalizzate dai lunghi tempi di ricarica. Quelle di ultima generazione possono alimentare una videocamera tra una e otto ore e possono essere ricaricate da 500 a 1.000 volte, come quelle della nuova gamma Energizer prodotte utilizzando tecnologie all’avanguardia, come l’idruro di nichel metallo, gli ioni di litio, il nichel cadmio e il piombo acido sigillato.
Agli hard consumer, cioè a tutti coloro che ascoltano musica portatile, fanno foto e riprese digitali cui occorrono performance e durata, ha pensato Panasonic con le pile Oxyride di potenza tre volte superiore alle normali alcaline.
Passando all’illuminazione, posto che il consumo dipende dalla quantità e dal tipo di lampade accese, le lampadine a lunga durata e a risparmio energetico sono sempre più apprezzate perché offrono numerosi vantaggi. Il maggior costo viene annullato da una durata dalle otto alle dieci volte superiore (10.000 ore contro le 1.000 di una lampadina tradizionale) e dal minor consumo (fino al 70% in meno). Una lampadina a risparmio energetico da 20 W è in grado di fornire prestazioni paragonabili al tipo normale da 100 W. In alternativa alle normali lampadine, infatti, il neon è adatto soltanto a certi ambienti, mentre le alogene sono più indicate per l’illuminazione locale poiché altrimenti perdono il 20% di luminosità. Oggi l’innovazione parla di lampade Led dalla luce fredda ed eccezionale rendimento, ma i costi sono ancora troppo alti per un consumatore sempre più attento al prezzo e assai meno sedotto dalle lusinghe della marca.
Negli accessori (prese, interruttori), il discorso è diverso, il pubblico cerca innanzitutto la qualità certificata e la sicurezza, anche perché il design piace molto ma si paga.

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