SquisEat trasforma lo smaltimento in guadagno

La start up mette in collegamento le imprese del settore agroalimentare con le realtà dell’Horeca per ridurre lo spreco

La startup SquisEat ha vinto la maratona.  Una maratona digitale aperta a start up, giovani professionisti, ricercatori e studenti universitari che hanno idee innovative per la ripartenza e per lo sviluppo sostenibile della filiera cooperativa agroalimentare: Hack4Food – To Feed The Future, l’evento digitale (hackathon), promosso da Innovacoop, Bi-rex e Future Food Institute in collaborazione con Legacoop Bologna nell’ambito del progetto Think4Food.

L'idea di SquisEat punta a ridurre lo spreco nella fase di trasformazione, dove per motivi di scadenza interna e vincoli con la gdo, grandi quantità di prodotti con ancora diverse settimane di vita sono smaltite, generando costi e problemi di sostenibilità. Il progetto in questione prevede l’intermediazione tra le aziende produttrici e gli operatori dell’Horeca, un settore in grado di utilizzare grandi volumi in poco tempo. In questo modo i ristoratori e il mondo Horeca avranno accesso a prodotti di qualità a prezzi vantaggiosi, riducendo lo spreco e permettendo alle aziende produttrici di trasformare i costi di smaltimento in guadagni.

Il team di SquisEat

Tutto il processo è veicolato da SquisEat, evitando oneri amministrativi e logistici ai produttori

Il premio per il team vincitore prevede un contributo di 5.000 euro da parte della Camera di Commercio di Bologna,accesso al co-working di Bi-Rex, la partecipazione ad un evento del Future Food Institute, attività di matching con le imprese cooperative attraverso il programma Think4Food di Legacoop Bologna e con il network di Innovacoop e visibilità nella rete europea Smart Agri Hubs. Attività di matching con le cooperative anche per i progetti Food2You e Bounce, rispettivamente secondo e terzo classificato.

Per SquisEat si tratta di una diversificazione delle proprie attività, perché la startup è già operativa nella connessione tra consumatori e ristoranti, negozi di alimentari o rosticcerie per la vendita, a prezzi contenuti, delle rimanenze di giornata a ridosso dell’orario di chiusura, per evitare sprechi e costi di smaltimento.

La giovaneimpresa vanta già numerosi riconoscimenti: nel 2019 si è aggiudicata il primo premio nella categoria studenti di Think4Food assegnato da Coop Reno; è stata tra le vincitrici dello Startup Day dell’Università di Bologna ed è selezionata per il percorso Battiti, promosso da Kilowatt ed Emilbanca. Nell’aprile del 2020 ed è stata scelta tra più di 400 startup in Italia per accedere al programma Hubble dell’acceleratore Nana Bianca.

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